Crollo nella Reggia di Caserta: una parte dell'intonaco si è staccato nella 'stanza delle dame' che fa parte degli appartamenti storici aperti al pubblico. Non ci sono stati feriti e l'unico inconveniente per i visitatori è stata una leggera modifica del percorso. Il distacco dell'intonaco nella camera attigua al 'bagno della regina', ha spiegato in una nota il direttore della Reggia, Mauro Felicori, "ha riguardato il soffitto del vano finestra della sala delle dame di compagnia".
Da lunedì saranno condotte analisi più approfondite, ha aggiunto Felicori, "consultando il software della stabilità degli aggetti lapidei dotato di sensori che rilevano eventuali micromovimenti, e installato dopo il recente restauro della facciata, per verificare se c'è stata qualche vibrazione in coincidenza del crollo". "Ma fin d'ora", ha aggiunto, "si può supporre che si tratti dell'esito di un rifacimento integrale compiuto dopo un terremoto negli anni '30 che non ha ben aderito al supporto, e degli interventi di rafforzamento eseguiti nel 1985, quando ancora si realizzavano iniezioni di cemento che nel tempo si sono rivelate talvolta incompatibili con la calce. Purtroppo tali problematiche, che non hanno comunque alcun rilievo strutturale, non sono visibili dall'esterno", ha osservato Felicori, "tant'è che non si erano registrati segnali di distacco nei mesi scorsi quando per la prima volta sono state redatte le schede di rilievo dello stato di conservazione delle finiture interne delle sale dell'appartamento storico. La prossima settimana affideremo il lavoro di ripristino".