Il presepe "trans" di Rovereto è stato distrutto nella notte di Natale. Alle polemiche dei giorni scorsi è seguito l'atto vandalico contro il presepe realizzato da Agostino "Ago" Carollo. Il produttore discografico e disc jockey trentino aveva allestito in piazza Rosmini un presepe 'alternativo' diventato subito oggetto di scandalo per la popolazione della città della Quercia.
Il promoter roveretano, nel contesto del Mercatino di Natale, proponeva Giuseppe e Maria rappresentati da manichini femminili di un negozio di abbigliamento. In mezzo una culla, vuota, che era un normale lettino a sponde mobili, senza bue e asinello. Una biondissima Maria, seduta su uno sgabello, indossava un foulard e abiti moderni di colore blu.
Giuseppe, in piedi, era stato rappresentato senza una scarpa, con una felpa, una camicia blu e con una barba che era una semplice mascherina di feltro di colore nero. Nel raid vandalico i due manichini sono stati completamente distrutti. Sul danneggiamento indaga il commissariato di Polizia di Rovereto.