Come ogni anno, Pornhub ha svelato i suoi numeri. Impressionanti: trasferisce 147 gigabyte al secondo, carica 12 nuovi video al minuto e ha quasi 100 milioni di contatti al giorno. Le star del 2018 sono state l'accusatrice di Trump Stormy Daniels e Fortnite (sì, il videogioco). L'Italia è l'ottavo Paese più affezionato al sito. Ma gli utenti scappano quando in tv c'è la partita.
Tutti numeri di Pornhub
Pornhub ha avuto 33,5 miliardi di visite nel 2018, 5 miliardi in più rispetto all'anno precedente. Significa che, ogni giorno, ha raccolto 92 milioni di contatti. Più o meno come se – sottolinea il sito – si connettessero tutti gli abitanti di Canada, Polonia e Australia. Negli ultimi 12 mesi, sono stati caricati 4,79 milioni nuovi video. Per riuscire a guardarli tutti servirebbero più o meno 115 anni. Si sarebbe dovuto iniziare nel 1903, quando i fratelli Wright fecero decollare il primo aereo. Colpisce la quantità di dati trasferiti: 4403 petabyte, cioè 147 gigabyte al secondo.
Per avere un'idea, chiarisce ancora il sito: è la banda consumata dall'intero web nel 2002. Ogni minuto su Pornhub succede questo: 63.992 nuovi visitatori arrivano sul sito, si guardano 207.405 video, se ne caricano 12 (pari a 2 ore di contenuti) e si effettuano 57.550 ricerche. Gli Stati Uniti continuano ad essere il Paese con il più alto traffico giornaliero verso Pornhub, seguito da Regno Unito, India, Giappone, Canada, Francia e Germania.
L'Italia conquista l'ottava posizione superando l'Australia. La durata media di una visita è di 10 minuti e 13 secondi, in leggero aumento rispetto al 2017. L'età media è di 35 e mezzo. Gli utenti tra i 18 e i 34 anni generano il 61% del traffico.
Non solo pornostar
Ci si aspetterebbe che su Pornhub si cerchino solo star a luci rosse. Non è così. Nel 2018 si sono decuplicate le ricerche per Stormy Daniels. È sì una portnostar, ma deve la sua fama ad altro: ha rivelato di aver avuto una relazione con Donald Trump e di essere stata pagata per tacere. Ci sono poi milioni di ricerche indirizzata a celebrità che con l'hard non hanno nulla a che fare: Kim Kardashian, Black Chyna, Lena the Plug, Nicki Minaj.
Gli utenti vanno anche a caccia di contenuti che non riguardano donne e uomini in carne e ossa ma personaggi di fumetti e serie tv: Harley Quinn, Elastigirl, Gli Incredibili, Star Wars, i Griffin. I fenomeni del 2018, però, riguardano i videogiochi. Il primo è Bowsette, personaggio femminile di Nintendo, è stata cercata quasi 35 milioni di volte. Il secondo è Fortnite.
Il titolo ha segnato gli ultimi 12 mesi anche su Pornhub, entrando nella top 20 dei termini più ricercati. Il sito ha osservato “un drastico aumento” ogni volta che il videogioco lanciava un nuovo personaggio. E poi ci sono i classici: 4,5 milioni di ricerche hanno puntato Lara Croft e 2,6 Mario. Secondo Laurie Betito, direttrice del Sexual Wellness Center di Pornhub (sì, Pornhub ha un serio centro per il benessere sessuale), queste tendenze “dimostrano che le persone non arrivano sul sito solo per soddisfare le proprie esigenze sessuali ma anche per avere un punto di vista diverso su qualcosa a cui sono già interessati, come un personaggio famoso o un tema del momento in un contesto sessuale”.
Ferragosto e sport: quando il traffico cala
“Abbiamo scoperto – spiega Pornhub - che le persone sono piuttosto regolari quando si tratta di autoerotismo”. Nella maggior parte dei Paesi studiati, il giorno più popolare per fare una visita al sito è la domenica, mentre il venerdì tende ad avere il traffico più basso. Gli orari di picco sono solitamente tra le 22 e la mezzanotte, ma nel fine settimane parte del traffico si sposta al mattino. L'enorme quantità di dati fornita da Pornhub dice anche quali eventi e quali ricorrenze impattano sulla fruizione del porno. Il giorno nero per Pornhub è il 31 dicembre. Il cenone fa calare il traffico del 44% (del 60% in Italia) tra le 18 e la mezzanotte. Anche Halloween provoca un calo, del 4% su scala globale ma del 21% negli Stati Uniti.
In Italia è sacro Ferragosto: -22%. E San Valentino? Il traffico di Pornhub aumenta del 7% negli Stati Uniti. Non solo feste: alcuni eventi che rubano traffico al sito. Un po' perché attirano l'attenzione degli utenti. E po' perché, con la crescita dello streaming, pc o smartphone sono occupati. Ad esempio: le cerimonie di Oscar, Golden Globe, Emmy e Grammy ha fatto scivolare il traffico del 4-6%. Ancora di più hanno fatto la presentazione dei nuovi iPhone (-11%) e il matrimonio tra il Principe Harry e Meghan Markle (-10%).
In Italia solo il Festival di Sanremo arriva a tanto: -8% durante la serata del 6 febbraio. La criptonite di Pornhub, però, è lo sport. In occasione dei grandi appuntamenti, il traffico crolla. Durante l'ultimo Super Bowl, del 26% negli Stati Uniti e del 40% nella città vincitrice (Filadelfia).
Durante la finale dei mondiali, il traffico di Pornhub è diminuito dell'11%. Ma per le nazionali finaliste, le cifre sono altre: -66% in Croazia e accessi dimezzati in Francia. Durante la finale di Champions League tra Real Madrid e Liverpool, i contatti in Italia sono diminuiti del 15%. Flessione del 6% nel corso della cerimonia di apertura delle olimpiadi invernali di PyeongChang.