La guerriglia di giovedì in piazza Indipendenza a Roma ha portato un effetto sicuro: basta sgomberi. E’ la decisione del Viminale dopo gli scontri e l’obbligo per i migranti di lasciare gli edifici, ha deciso: mai più sgomberi così. Lo scrive oggi il quotidiano La Repubblica e Il Messaggero in edicola. “Mai più rifugiati buttati fuori da palazzi occupati abusivamente se prima non è stata garantita loro una sistemazione alternativa".
"Mai più operazioni come piazza Indipendenza"
Una fonte qualificate del ministero dell’Interno parla così a Repubblica: “La prossima settimana scriveremo nuove linee guida per effettuare gli sgomberi ordinati dai giudici e le invieremo a tutti i prefetti d’Italia Tra le disposizioni ci sarà sicuramente quella di non autorizzarli se prima non è stata concordata una sistemazione dove alloggiare chi ne ha diritto”.
Servirà prima capire dove andranno gli sgomberati
La scelta, da quanto si apprende nella ricostruzione di Repubblica, dovrebbe essere definitiva. Una versione confermata anche dal senatore Pd e presidente della commissione diritti umani Luigi Manconi: “Non posso virgolettarlo, perché non sono stato autorizzato a farlo, ma posso dire che il ministro dell’interno Minniti non autorizzerà altri sgomberi”.
Dove dormiranno gli 800 rifugiati?
Attualmente la situazione dei circa 800 rifugiati sgomberati da piazza Indipendenza è incerta. Un centinaio, i più deboli di loro, in primo luogo donne e bambini, dovrebbe trovare un alloggio grazie a degli accordi trovati dal Campidoglio ma soprattutto grazie a delle associazioni umanitarie. Il destino del resto non è chiaro. Molti di loro non è escluso che attualmente vivano in strada. E aumentare il numero delle persone costrette a vivere in strada potrebbe aggravare la situazione della sicurezza delle strade.