Continua l'opera di rinnovamento della Chiesa cilena devastata dallo scandalo degli abusi sessuali verso minori che ha coinvolto più vescovi, accusati di coprirli. Dopo i cinque ritiri dei mesi scorsi, Papa Francesco ha infatti accettato oggi la rinuncia alla guida pastorale delle proprie diocesi di altri due presuli. Si tratta del vescovo di San Bartolomeo de Chillan, monsignor Carlos Eduardo Pellegrin Barrera, e di quello di San Felipe, monsignor Cristian Enrique Contreras Molina. In entrambi i casi, al loro posto il Papa ha nominato degli amministratori apostolici 'sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis', fino quindi a nuova decisione. Come e' noto sono una trentina i presuli del Cile che hanno messo a disposizione del Papa il loro incarico.