"Ai mafiosi dico: cambiate! Smettete di pensare a voi stessi e ai vostri soldi, convertitevi al vero Dio di Gesù Cristo! Altrimenti, la vostra stessa vita andrà persa e sarà la peggiore delle sconfitte": questo l'appello di Papa Francesco lanciato nel corso della commemorazione a Palermo per il 25 anni dall'assassinio di Don Pino Puglisi da parte della mafia.
“Oggi abbiamo bisogno di uomini di amore, non d’onore”, ha avvertito il Pontefice, “non si può credere in Dio ed essere mafiosi”. Bergoglio ha anche fatto un riferimento politico ai populismi: "Senti la vita della tua gente che ha bisogno, ascolta il tuo popolo. Questo è l'unico populismo possibile, l'unico 'populismo cristiano': sentire e servire il popolo, senza gridare, accusare e suscitare contese".
Poi ha ricordato come la forza di Don Puglisi fosse il suo sorriso: "Abbiamo bisogno di tanti preti del sorriso, di cristiani del sorriso, non perché prendono le cose alla leggera ma perché sono ricchi soltanto della gioia di Dio".