Il palestinese arrestato in Sardegna progettava un attacco con ricina e antrace. Lo ha rivelato Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, nel corso di una conferenza stampa: "Questo - ha spiegato - è un arresto di grande importanza, la persona è stata arrestata per associazione terroristica internazionale. L'accusa è di aver aderito allo pseudo stato terrorista islamico, il Daesh, l'Isis. Il soggetto ha progettato una modalità di attacco attraverso la ricina e l'antrace".
L'indagine nasce a settembre - ha aggiunto - quando è stato comunicato che a Macomer un palestinese si stava muovendo per utilizzare degli strumenti nel corso dei mesi successivi durante una prossima festività. Su questa però manca ancora chiarezza. Le informazioni - ha concluso - arrivano dell'arresto in Libano di un cugino dell'uomo fermato in Sardegna".