Campi Flegrei, la terra trema ancora. Una scossa di magnitudo 3.1 all'alba
Non cessa lo sciame sismico, che è adesso il più lungo dall'epoca del bradisismo degli anni '80
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AGI - Anche se per gli specialisti dell'Osservatorio vesuviano dell'Ingv l'allerta resta gialla, lo sciame sismico nei Campi Flegrei non si arresta, diventando il più lungo dall'epoca del bradisismo degli anni '80. Dalla mezzanotte di ieri e fino alle 8 di questa mattina circa 25 scosse, la maggior parte delle quali sotto la magnitudo 2. Una, alle 3.22, è invece di magnitudo 3.1.
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"La popolazione dei Campi Flegrei e della città di Napoli vive giorni di grande ansia e paura a causa della crisi bradisismica, con scosse che hanno raggiunto magnitudo 3.9. Eppure, il Ministro della Protezione Civile Musumeci sembra più interessato a parlare di Sanremo e di cibo piuttosto che affrontare le emergenze del Paese". Così in una nota Francesco Emilio Borrelli, deputato di AVS. "Vorrei chiedere al Ministro di occuparsi, oltre che dell'ottima pasta di Militello e del festival di Sanremo, anche dei terremoti nell'area flegrea e dell'alluvione sull'isola d'Elba. Non lo abbiamo mai visto sul territorio dei Campi Flegrei durante le crisi, né si è fatto sentire. I cittadini chiedono e meritano almeno delle risposte. Venga a riferire in aula. Ci dica cosa si ha intenzione di fare e a che punto sono i finanziamenti per gli interventi di messa in sicurezza e per i piani di fuga", conclude Borrelli.
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