AGI - Una bambina di tre anni è ricoverata in fin di vita a Brescia per un colpo di pistola partito accidentalmente dalla pistola del padre: non è chiaro se a maneggiare l'arma sia stata la piccola o la sorellina di cinque anni. Intorno alle 16 di Capodanno la piccola è stata raggiunta da un proiettile calibro nove sotto l'occhio sinistro mentre si trovava con la sorellina nel giardino della villetta di famiglia a Gardone Valtrompia, nel Bresciano. Trasportata in eliambulanza in un ospedale di Bergamo, i medici sono riusciti a stabilizzarne le condizioni e a intubarla e attualmente è in stato di coma, anche se respira in modo regolare.
Sull'incidente indagano i carabinieri, arrivati sul posto insieme ai soccorritori, coordinati dal sostituto procuratore Marica Brucci. Sono stati avviati sopralluoghi ed esami balistici. La pistola appartiene al padre ed è legalmente detenuta. Lui ha spiegato che la teneva per paura dei ladri ma ora rischia un'incriminazione per omessa custodia dell'arma. La bimba resta ricoverata nel centro di terapia intensiva dell'ospedale di Bergamo.