AGI - Sette pedoni morti in meno di 24 ore. Ad aggiornare il tragico bilancio è lo speciale Osservatorio dell'Asaps, che fino a domenica scorsa aveva contato 419 pedoni investiti e uccisi dall'inizio dell'anno. A Siracusa un 53enne è morto quattro mesi dopo essere stato investito da un motociclo. A Ceres (Torino) una donna di 67 anni è morta investita da un ciclista mentre camminava lungo la strada. A Milano è deceduta la mamma 34enne di due gemelli travolta sulle strisce da un tir fuggito senza prestare soccorso (il conducente è stato arrestato). A Nola (Napoli) un uomo di 38 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da una vettura. Stessa sorte per una 80enne investita da un'auto mentre scendeva dal marciapiede.
In A1, a Cassino (Frosinone), un operaio di 39 anni è stato ucciso da un autoarticolato mentre stava installando un cantiere. Infine, dopo una settimana è morta la studentessa di 15 anni investita a Pescara davanti alla scuola. "Una strage giornaliera di pedoni che non ricordavamo da tanti anni - denuncia Giordano Biserni, presidente dell'Associazione amici e sostenitori polizia stradale -Servono i controlli su strada per sanzionare i comportamenti più gravi. Non dare la precedenza sulle strisce oltre alle sanzioni amministrative costa anche 8 punti sulla patente".