"Tra i due una relazione tossica e patologica". Parla il legale dell'uomo che ha accoltellato la 24enne in Brianza

AGI - "Said Cherrah mi ha detto che stava ancora insieme alla ragazza e che si erano dati appuntamento dove poi lui l'ha accoltellata". L'avvocato Roberto Grittini riferisce all'AGI la versione del suo assistito fermato ieri e portato in carcere dai carabinieri dopo che, in permesso dai domiciliari per una visita medica, ha ferito alla schiena la donna di 24 anni nel parcheggio di un centro commerciale a Giussano, in Brianza.

Cherrah era agli arresti a casa sua, nel Pavese, perché aveva aggredito la giovane un anno fa lanciandole addosso dell'acido muriatico. "Quello che è certo è che quella tra i due era una relazione tossica e patologica e lui, che aveva un divieto di avvicinamento, non doveva vederla e non doveva andare a Giussano" sottolinea il difensore in attesa dell'interrogatorio di garanzia. A chiedere l'intervento dei soccorsi era stata la ragazza, che ha riportato lesioni guaribili in 21 giorni, spiegando che il suo ex l'aveva accoltellata. L'aggressione con l'acido muriatico era avvenuta a Erba per strada e la vittima aveva scongiurato gravi conseguenze grazie all'aiuto dei passanti. Per questa vicenda è a processo a Como con le accuse di stalking e lesioni.