AGI - Ci sarà anche un 'panic button' a bordo dei mezzi di trasporto pubblici di Roma con il quale si potrà dare l'allarme in caso di episodi violenti e permetterne alla sala operativa del 112, numero unico di emergenza, la geolocalizzazione del mezzo e l'ascolto, in modalità 'silente', di quello che sta avvenendo per poter inviare le forze dell'ordine.
Lo prevede il protocollo per la sicurezza del trasporto pubblico locale sottoscritto questa mattina a Palazzo Valentini dal prefetto di Roma Lamberto Giannini, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, oltre ai sindacati e i vertici di Atac e Cotral.
Il protocollo prevede, inoltre, l'attivazione di un progetto pilota che vedrà, nelle aree ritenute più critiche per la sicurezza, l'utilizzo di 'body cam' per il personale dei trasporti pubblici più esposto a potenziali aggressioni. Verrà anche potenziato il sistema di videosorveglianza con l'attivazione di videocamere con visualizzazione 'real time' da parte della centrale operativa Atac su tutte le stazioni delle linee della metropolitana.
"Oggi in Prefettura abbiamo firmato un protocollo fondamentale per la sicurezza sui mezzi pubblici di Roma. Con il prefetto Lamberto Giannini, il sindaco Roberto Gualtieri, tutte le sigle sindacali e i vertici di Atac e Cotral, abbiamo siglato un accordo per ridurre i tempi di intervento delle forze di polizia sui trasporti e garantire la protezione di utenti e operatori del trasporto pubblico locale. Un segnale atteso da tempo dalle nostre comunità". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.