AGI - Un importante e raro testo stampato nel 1795, dal titolo "Origine de tous les cultes ou religion universelle" di Charles-Francois Dupuis (1742-1809), edito a Parigi per Henri Agasse, è stato recuperato dai carabinieri tutela patrimonio culturale e restituito alla biblioteca di Arezzo. Il bene era stato sottratto alla biblioteca prima del 1993, come risultato da un controllo inventariale, fa sapere la biblioteca, sul patrimonio dell'istituzione.
All'epoca venne sporta denuncia ma solo recentemente è stato notato che il saggio risultava in vendita online sul mercato antiquario. L'indagine, condotta dalla sezione antiquariato del reparto operativo TPC e coordinata dalla Procura di Roma, trae origine dal monitoraggio e controllo delle librerie della capitale, specializzate nella commercializzazione di documenti antichi. La presenza di segni distintivi e le porzioni di etichette di catalogazione individuati sul volume, fanno sapere gli inquirenti, hanno destato i primi sospetti e si è quindi proceduto al sequestro su disposizione della magistratura.
Le meticolose ricerche eseguite dai carabinieri hanno poi consentito di riconoscere il testo trafugato grazie alla presenza di un timbro ovale a inchiostro apposto sul frontespizio, costituito da un fregio e dalla scritta "BIBLIOTH FRATERN S MARIAE ARRETII", bollo di appartenenza storica alla Fraternità dei Laici il cui patrimonio archivistico confluì successivamente nell'attuale Biblioteca di Arezzo. I successivi accertamenti attraverso le ricerche per immagini del libro nella "Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti", archivio informatizzato gestito dal Comando TPC e la preziosa collaborazione con il personale della biblioteca di Arezzo, hanno consentito di riscontrare la mancanza in loco del testo e di riconoscere il numero seriale di inventario impresso sul volume, individuando anche l'esatta collocazione all'interno dei locali della biblioteca.
"Si tratta - fa sapere la biblioteca di Arezzo - della prima edizione, in formato in quarto, della più importante opera del Dupuis, un monumentale trattato di mitologia comparata in cui l'autore prende in considerazione le numerose teorie religiose e astronomiche del mondo antico, dall'Egitto alla Cina, per dimostrarne la comune origine. L'opera completa è costituita da 13 tomi complessivi: quello riconsegnato dai carabinieri alla biblioteca è l'ultimo, tornato finalmente al fondo di provenienza, tutelato dalla legislazione sui beni culturali. Contiene, oltre a un breve testo, 22 tavole calcografiche a piena pagina di estremo interesse".