AGI - Sono diciassette i Daspo emessi dal questore di Salerno per i disordini tra tifoserie avvenuti, il 7 aprile scorso, in occasione della partita Sarnese-Scafatese, cui avevano assistito 1.100 tifosi locali e 200 ospiti. Nello specifico, i provvedimenti sono stati emessi a carico di 13 supporter della Sarnese e di 4 della Scafatese. Secondo la ricostruzione investigativa, intorno al 40esimo minuto del primo tempo, alcuni tifosi delle due squadre, dopo essersi avvicinati alla zona 'cuscinetto' che li separava, hanno iniziato a rivolgersi gesti minacciosi e insulti reciproci.
Da li', si è passato a un fitto lancio di oggetti e di artifici pirotecnici, tanto da indurre l'arbitro a interrompere l'incontro per circa dieci minuti. La situazione si è, poi, ulteriormente aggravata a cinque minuti dal fischio finale: al passaggio in vantaggio della squadra locale, si sono registrati altri tentativi di contatto da parte delle due tifoserie. E, poi, quando i tifosi stavano defluendo, piu' volte, la tifoseria locale ha provato a intercettare la carovana degli ospiti che, nei pressi del casello autostradale, hanno bloccato la marcia dei mezzi per scendere dai veicoli e tentare lo scontro. Tentativo scongiurato dall'intervento delle forze dell'ordine. Per tutti i tifosi della Sarnese, è stato emesso un provvedimento della durata di tre anni, mentre per quelli della Scafatese il questore ha adottato due Daspo di un anno, uno di tre anni e l'ultimo di cinque anni con obbligo di firma, trattandosi di soggetto recidivo.