AGI - Il programma è top secret: se ci saranno visite in luoghi d'interesse storico e culturale si saprà a cose fatte. Per il resto ci si attiene ai dispositivi del traffico, alla presenza massiccia di posti di controllo, auto staffetta e presidi più o meno mobili di forze dell'ordine ma anche di manutentori dell'Anas.Tutto purché nulla sia lasciato al caso.
Le delegazioni internazionali hanno raggiunto l'Irpinia dove il G7 dei ministri dell'Interno prenderà il via ufficialmente domani a Mirabella Eclano. Prima del saluto alle 9 di domani, una cena di gala in un ristorante di Sorbo Serpico, Il San Gregorio, a pochi chilometri da Avellino, noto soprattutto per essere il punto di degustazione dei vini prodotti dalla cantina dei Feudi di San Gregorio.
La vecchia Statale delle Puglie è invece trafficata dalle forze dell'ordine e il percorso è tracciato da centinaia di bandierine di benvenuto e da manifesti 3 per 6 che accanto al logo del G7 con l'obelisco stilizzato di Mirabella Eclano presentano un "Welcome" a caratteri cubitali. C'è anche chi ha voluto sottolineare che questo è il G7 dei ministri dell'Interno, sì, ma di uno in particolare, quello italiano. Matteo Piantedosi, irpino di nascita, è un affezionato e appassionato ciclista che conosce la strada palmo a palmo. Non la riconoscerà di certo, per i tanti accurati rattoppi alle ataviche buche disseminate sul percorso, ma un autocarro con vela
Il resort che ospiterà l'evento, Villa Orsini, è blindato da giorni. All'ingresso è stato sistemato l'altissimo obelisco di paglia, che ogni anno a settembre sfila per la festa patronale. Un simbolo dell'artigianato e delle tradizioni locali, che accoglierà gli ospiti internazionali.
In mattinata Piantedosi ha voluto incontrare i sindaci della provincia in prefettura ad Avellino per ringraziare per la collaborazione all'evento. Foto di gruppo e una pioggia di richieste per accaparrarsi un fuori programma con le delegazioni estere. I tempi ristretti e l'agenda fitta di incontri difficilmente permetteranno escursioni nella provincia. Si comincia domattina alle 9,30 con la prima sessione dedicata alle minacce che possono derivare dagli scenari internazionali e si proseguirà una sessione sulla sicurezza nella dimensione Cyber e le Crypto Valute, per concludere venerdì con la discussione sulla migrazione. (AGI)
AGI) - Mirabella Eclano, 2 ott. - Il programma è top secret: se ci saranno visite in luoghi d'interesse storico e culturale si saprà a cose fatte. Per il resto ci si attiene ai dispositivi del traffico, alla presenza massiccia di posti di controllo, auto staffetta e presidi più o meno mobili di forze dell'ordine ma anche di manutentori dell'Anas.Tutto purché nulla sia lasciato al caso.
Le delegazioni internazionali stanno raggiungendo l'Irpinia dove il G7 dei ministri dell'Interno prenderà il via ufficialmente domani a Mirabella Eclano. Prima del saluto ufficiale alle 9 di domani, una cena di gala in un ristorante di Sorbo Serpico, a pochi chilometri da Avellino, noto soprattutto per essere il punto di degustazione dei vini prodotti dalla cantina dei Feudi di San Gregorio.
La vecchia Statale delle Puglie è invece trafficata dalle forze dell'ordine e il percorso è tracciato da centinaia di bandierine di benvenuto e da manifesti 3 per 6 che accanto al logo del G7 con l'obelisco stilizzato di Mirabella Eclano presentano un "Welcome" a caratteri cubitali. C'è anche chi ha voluto sottolineare che questo è il G7 dei ministri dell'Interno, sì, ma di uno in particolare, quello italiano. Matteo Piantedosi, irpino di nascita, è un affezionato e appassionato ciclista che conosce la strada palmo a palmo. Non la riconoscerà di certo, per i tanti accurati rattoppi alle ataviche buche disseminate sul percorso, ma un autocarro con vela pubblicitaria è stato messo alle porte di Mirabella, apposta a ricordare che tanta cura ha un solo responsabile. Su una facciata della vela campeggiala scritta "Ministro Piantedosi Grazie!". Chi lo ha pensato non ha badato a spese, tanto poi sull'altro lato c'è la pubblicità di un prodotto per il colesterolo alto.
Il resort che ospiterà l'evento, Villa Orsini, è blindato da giorni. All'ingresso è stato sistemato l'altissimo obelisco di paglia, che ogni anno a settembre sfila per la festa patronale. Un simbolo dell'artigianato e delle tradizioni locali, che accoglierà gli ospiti internazionali.
In mattinata Piantedosi ha voluto incontrare i sindaci della provincia in prefettura ad Avellino per ringraziare per la collaborazione all'evento. Foto di gruppo e una pioggia di richieste per accaparrarsi un fuori programma con le delegazioni estere. I tempi ristretti e l'agenda fitta di incontri difficilmente permetteranno escursioni nella provincia. Si comincia domattina alle 9,30 con la prima sessione dedicata alle minacce che possono derivare dagli scenari internazionali e si proseguirà una sessione sulla sicurezza nella dimensione Cyber e le Crypto Valute, per concludere venerdì con la discussione sulla migrazione.