AGI - Sono trascorsi 21 mesi dalla morte di Lando Buzzanca. "Il corso della giustizia è lentissimo e spesso capita che le prove diluiscano e il tempo tenda ad insabbiare, anche per stanchezza degli interessati. Ma io non mollo e intanto l'associazione Labirinto 14 Luglio lotta per la tutela dei diritti degli italiani", dichiara all'AGI Francesca Della Valle, la compagna degli ultimi anni di vita del popolare attore di origine siciliana.
Buzzanca è scomparso il 18 dicembre 2022, all'età di 87 anni, in un hospice romano dopo un lungo ricovero in una rsa seguito alla nomina da parte dei familiari di un amministratore di sostegno; ricovero a cui la compagna, che progettava con l'attore di sposarsi, si è sempre opposta anche in sede legale, facendosi paladina della sua volontà di vivere la vita da uomo libero. Del suo caso, divenuto il simbolo della lotta per le persone fragili e l'abolizione della legge 6/04 sull'amministratore di sostegno, si torna a parlare in occasione del convegno "Diritto alla difesa", responsabile Ernesta Adele Marando, che si terrà a Roma, presso la Casa Bonus Pastor, il prossimo 5 ottobre.
"Il mio intervento nel Convegno - Diritto alla Difesa - metterà in evidenza la necessità di un "Umanesimo nuovo" e di una "nuova coscienza" che vadano a minare leggi anticostituzionali che violano i diritti e le volontà di centinaia di migliaia di cittadini - spiega Della Valle -. Non possiamo girarci dall'altra parte, la vita muore se non si ha la consapevolezza della verità. Nella mia nuova edizione del libro: Lando Buzzanca, amore mio "Diritti violati" si parlerà soprattutto dei soprusi reali e documentati come già presenti nella campagna sociale "Un volto per la svolta" da noi promossa nel marzo 2024 con un notevole consenso e con oltre 200 mila like".