AGI - Tragedia nel Napoletano: una palazzina di due piani è crollata per un'esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas, e un'intera famiglia che viveva al primo piano è rimasta sotto le macerie. Un bambino di sei anni e la sorellina di quattro sono morti assieme alla loro mamma, Vincenza Spadafora, 41 anni. I Vigili del fuoco sono riusciti a estrarre ancora vivi il padre, Antonio Zotto, ricoverato con gravissime ustioni, e il terzo figlio di due anni. Nella notte è stato poi individuato il corpo senza vita della nonna, ultima dispersa. Il bilancio complessivo della tragedia è di quattro decessi.
"Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto dagli Stati Uniti alcuni colloqui telefonici con il Sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, il Sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, e il Capo del Dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano. Il Presidente Meloni - si legge in una nota di Palazzo Chigi - ha espresso al Sindaco Simonelli e, per il suo tramite, ai parenti delle vittime e alle altre famiglie coinvolte, il proprio cordoglio e quello del Governo per il tragico incidente accaduto questa mattina, ha assicurato la vicinanza delle istituzioni nazionali alle amministrazioni locali e ha ringraziato i soccorritori".
Gli Zotto vivevano al primo piano dell'immobile. Dall'abitazione del piano superiore, a quanto si apprende, è partito lo scoppio dovuto a una fuga di gas. Il boato ha squarciato il silenzio alle 8 del mattino nel comune di Saviano, nell'area metropolitana di Napoli. La palazzina si trova in Via Tappia e i soccorsi sono stati avviati nel giro di pochi minuti perché una pattuglia dei carabinieri era in zona per un controllo di routine. Le operazioni sono state complicate dal fatto che i solai hanno collassato, con il primo piano della palazzina che ha ceduto sotto il peso delle macerie del secondo.
Il bambino di due anni estratto vivo dalle macerie è stato trasportato all'ospedale Santobono di Napoli: si è fratturato il femore ma le sue condizioni non sono gravi a differenza di quelle del papà, ricoverato con prognosi strettamente riservata al Cardarelli nel reparto di Terapia Intensiva Grandi Ustionati. Sul posto sono intervenute anche le squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, specializzate in attività di soccorso tra le macerie in seguito a crolli dovuti a eventi sismici, esplosioni, dissesti statici e idrogeologici. Utilizzate anche sonde con telecamere. Sono arrivati anche una sessantina di volontari della Protezione Civile, oltre al procuratore della Repubblica di Nola, Marco Del Gaudio.
Musumeci: "Speranza di salvare altre vite"
Viviamo con apprensione l'esito delle operazioni di salvataggio dei Vigili del fuoco nella palazzina crollata a Saviano. Al dolore per le vittime già recuperate si unisce la speranza di salvare le altre persone ancora sotto le macerie. In attesa di accertare le cause la memoria torna alla tragedia del 2021 a Ravanusa con il suo pesante bilancio", ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.