AGI - Imparare a dire “no” (in famiglia, sul lavoro, nei rapporti sentimentali) picconando senza pietà la gentilezza, la remissività e la dolcezza alla base dell’educazione delle bambine. E’ il primo comandamento di ‘Contrattacco! Ribellarsi e difendersi dalla violenza maschile’ (Sperling & Kupfer) scritto da Paola Tavella e illustrato da Teresa Cherubini, in libreria dal 24 settembre.
Tavella, giornalista, scrittrice, attivista femminista, già portavoce del ministero delle Pari Opportunità nonché istruttrice di kundalini yoga, ha dato vita a un manuale di istruzioni diretto alle ragazze ma utile alle donne di tutte le età, per affrontare e respingere la violenza maschile (fisica, psicologica, economica, virtuale) e vivere libere. Con un “contrattacco” che, spiega, necessita di un cambio di prospettiva: “Scrollarsi di dosso e archiviare per sempre la posizione di vittima”.
Lei consiglia come sferrare il contrattacco, Cherubini, figlia di Jovanotti, rafforza il messaggio con i suoi disegni di ragazze finalmente consapevoli, che dicono degli irremovibili “No”, amano se stesse e anche il loro denaro: la violenza economica e il disagio tutto femminile a parlare di soldi, esigere retribuzioni adeguate e tantomeno benefit è uno dei preziosi capitoli del manuale.
Tavella parte dal presupposto che nessuna è debole, anzi. E che le donne abbiano la forza e le abilità necessarie a reagire alla violenza fisica e a contrastare quei maschi che controllano, ossessionano con la gelosia, arrivando a perseguitarle quando scoprono che non riescono a possederle. “Ho deciso di scrivere questo manuale quando ho ascoltato i vocali di Filippo Turetta. Mi ha sconvolto il fatto che Giulia Cecchettin non avesse riconosciuto il pericolo”, spiega la scrittrice.
“E’ un manuale diretto alle ragazze, che nasce dalla rabbia per le troppe vite spezzate, spero che venga usato anche a scuola dalle insegnanti e che sia oggetto di un passaparola tre amiche. Deve diventare chiaro a tutte che lo stalking non va confuso con il corteggiamento e che non bisogna mai avere pietà degli ex partner, soprattutto quando minacciano di uccidersi”.
Insieme a pratiche meditative tese ad acquisire forza e consapevolezza e a consigli su come comportarsi quando si rientra a casa di notte, come difendersi da stalking, molestie e violenza in rete (mai geolocalizzarsi), l’autrice invita le ragazze a volersi più bene e adottare una mentalità assertiva: contare sul loro corpo e averne cura, utilizzando la palestra o le arti marziali per rimanere forti e flessibili: “Crescere in consapevolezza, riconoscere il pericolo, evitarlo e sfuggirlo”.
‘Contrattacco!’ è composto anche da storie ispiranti di donne che hanno contrattaccato e combattuto e di risultati di ricerche italiane e internazionali che fanno riflettere: il rapporto Istat sulla percezione della sicurezza diche che il 51 per cento delle donne si sente sicura a uscire la sera da sola unicamente nella zona in cui vive e che oltre il 36 per cento rinuncia del tutto. Non mancano numeri molto utili: alla fine del manuale ci sono quelli di tutti i centri antiviolenza italiani.