AGI - Pur non svolgendo ufficialmente alcuna attività lavorativa, non presentando nessuna dichiarazione dei redditi, viveva nel lusso in provincia di Parma tra castelli ottocenteschi, yacht costosi e autovetture di lusso. La Guardia di Finanza di Parma ha sequestrato preventivamente, su provvedimento del gip parmense così come richiesto dalla Procura, 886.786 euro a una persona accusata di evasione fiscale. Le dichiarazioni fiscali non presentate sono quelle tra il 2016 e il 2022. Le indagini hanno rivelato che l'indagato possiede un patrimonio complessivo di circa 3,2 milioni di euro, frutto di entrate non dichiarate al Fisco. L'uomo, con precedenti per reati fiscali, fallimentari, riciclaggio, appropriazione indebita e truffa, è stato definito come "fiscalmente pericoloso".
Gli accertamenti hanno visto la collaborazione con autorità internazionali in vari paesi, tra cui Marocco, Monaco, Svizzera, San Marino, Panama, Stati Uniti e Inghilterra, luoghi in cui l'indagato deteneva parte dei suoi beni, anche in giurisdizioni considerate paradisi fiscali. Le indagini hanno inoltre rivelato l'esistenza di quattro trust, tre di diritto italiano e uno sammarinese, creati per nascondere le risorse accumulando beni tra cui immobili di lusso, auto di prestigio e una imbarcazione. Nonostante il passaggio formale dei trust sotto il controllo di un trustee, l'indagato, secondo le accuse, manteneva la gestione diretta delle risorse.
La mole di documentazione vagliata dai finanzieri ha consentito di ricostruire le operazioni di acquisizione di beni confluiti nei trust: si tratta, in particolare, di beni immobili, di cui uno di valore storico (una villa ottocentesca ubicata a Noceto - PR), terreni, conti correnti, di una imbarcazione Azimut 52 e di un parco autovetture di lusso e motoveicoli (tra cui Lamborghini, HUMMER, Range Rover Sport, Maserati, Bentley) nonché quote societarie detenute in società di diritto italiano ed estero. All'indagato è contestata l'ipotesi di reato di omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi per un totale di 2.350.000 per gli anni d'imposta dal 2016 al 2022. Durante l'esecuzione del sequestro, sono stati congelati beni immobili e somme di denaro, inclusi circa 50.000 euro in conti correnti, a copertura totale dell'importo sequestrato.