AGI - "Ho messo insieme le cose più famose: la pizza e l'amore" dice Nico Acampora fondatore di PizzAut, un progetto di inclusione sociale attraverso il lavoro che vede impegnate persone autistiche nel mondo della ristorazione. Acampora ha presentato il lavoro di PizzAut nel corso di Sios StartUpItalia che si è svolto al Gazometro.
"L'iniziativa nasce da una spinta personale. Io ho un ragazzo autistico, ancora piccolo, e pensando al suo futuro mi imbatto nel presente di un sacco di gente. Mio figlio è ancora piccolo, ma in Italia ci sono 600 mila persone autistiche. Nasce un bambino autistico ogni 77 bambini, sono una moltitudine di persone che hanno diritto anche al lavoro". Al momento ci sono 41 ragazzi impegnati nell'iniziativa che vede tra i fondatori anche Elio, di Elio e le Storie Tese, e nel futuro prossimo c'è l'ambizione di creare una flotta di PizzAutobus, 107 track food, uno per ogni provincia che vuol dire creare 500 nuovi posti di lavoro per persone autistiche.