AGI - Sono militanti di CasaPound gli aggressori dei 4 giovani della 'Rete degli Studenti Medi' picchiati martedì pomeriggio (18 giugno). A causa delle violenze subite i giovani hanno dovuto far ricorso alle cure mediche presso le locali strutture sanitarie della Capitale. Dalla ricostruzione della dinamica dei fatti non sono emersi pregressi rapporti tra le vittime e gli aggressori tali da giustificare le violenze consumate, che sembrerebbero essere state determinate unicamente dal diverso orientamento politico. Nella giornata di domani i poliziotti della Digos depositeranno in procura un' informativa di reato a carico dei responsabili di quanto accadutoSecondo quanto ricostruito, l'aggressione sarebbe iniziata con la frase: "Mo gli rubo la bandiera", pronunciata da un giovane di CasaPound nei confronti dei quattro appartenenti alla 'Rete degli Studenti Medi' che, nel pomeriggio, avevano preso parte alla manifestazione del Partito Democratico svolta in Piazza Santi Apostoli. Erano le 20.40 quando le vittime, che avevano al seguito una bandiera rossa della 'Rete degli Studenti Medi', nel transitare nei pressi del pub 'Cutty Sark' ritrovo abituale dei militanti del movimento di estrema destra, sono state brutalmente aggredite da 4 persone, che si sono impadronite della bandiera del movimento giovanile di riferimento della Cgil. Uno degli aggrediti ha ripreso col proprio cellulare gli autori delle violenze mentre picchiavano i giovani studenti, uno dei quali preso a calci mentre era riverso a terra. Il filmato è stato consegnato alla polizia di stato e in particolare agli investigatori della Digos della Questura di Roma che, in pochissimo tempo, hanno identificato il gruppo degli aggressori.