Manifestanti pro Palestina sui binari a Torino, forti ritardi per i treni

AGI - Un'ora e mezzo di stop della circolazione dei treni nella stazione Porta Nuova di Torino a causa dell'occupazione dei binari da parte di una manifestazione pro Palestina. Circa 500 manifestanti hanno invaso il binario 5 con striscioni e bandiere, portando all'interruzione della circolazione. La circolazione è tornata regolare attorno alle 20, dopo l'intervento delle forze dell'ordine.

I treni alta velocità e regionali - informa Trenitalia - hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 75 minuti. Quelli regionali invece hanno registrato limitazioni di percorso e cancellazioni. Due i treni ad alta velocità direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti, uno diretto a Trieste ed uno a Termini. La polizia ha seguito i manifestanti e posto una camionetta a protezione della Sinagoga, distante poche centinaia di metri dalla stazione.

Il capogruppo di FdI Tommaso Foti alla Camera parla di atto "vergognoso ed inaccettabile". Poi aggiunge: dopo "Università, Salone del libro, la stazioni dei treni". Mentre Osvaldo Napoli di Azione sostiene che "se i manifestanti che paralizzano i treni a Porta Nuova e imbrattano di vernice una sede bancaria pensano di aiutare la causa palestinese, non hanno capito ciò che è accaduto il 7 ottobre".