AGI - Cieco assoluto da anni, con un'invalidità civile riconosciuta al 100%. Lo stadio massimo che si applica a chi non è in grado di compiere autonomamente anche le azioni più elementari. E in casi simili è prevista anche una indennità di accompagnamento, oltre alla pensione.
Un uomo di Tropea è riuscito a ingannare persino la commissione medica del centro Inps che ha verificato il suo stato. L'invalido è stato denunciato per truffa dalla Guardia di finanza di Tropea e la procura della Repubblica di Vibo Valentia ha ottenuto dal gip un decreto di sequestro per equivalente di 109mila euro. È la cifra che secondo le fiamme gialle l'uomo avrebbe incassato spacciandosi per cieco assoluto.
Che ci vedesse i finanzieri ne sono certi. Il falso invalido è stato pedinato a lungo e hanno scoperto che le sue disponibilità economiche andavano ben oltre la pensione d'invalidità. Aveva infatti un'attività in nero in un lido balneare. Si occupava di sistemare ombrelloni e lettini assistendo i bagnanti. Lavoro che certamente non si addice a chi ha problemi gravi di vista.
Come se non bastasse, nel corso delle indagini i finanzieri hanno seguito il truffatore nelle sue passeggiate, tutte rigorosamente senza indossare occhiali scuri e senza usare il classico bastone.
Invece di un cane guida, per orientarsi in strada, consultava spesso il suo smartphone. E nelle foto scattate per documentare il "miracolo" ci sono anche i saluti ad automobilisti di passaggio e conoscenti incrociati per strada. Tutto il materiale è stato sottoposto alla stessa commissione medica che ne aveva accertato l'invalidità e i medici legali hanno stabilità che tutte quelle attività non potevano essere svolte da una persona totalmente cieca.
Di qui il provvedimento di sequestro per le indennità percepite ingiustamente, quasi 110mila euro in diversi anni e la denuncia per truffa aggravata.