AGI - "Amo questo Paese e spero che un giorno potremo veramente capirci, ci sto provando" ma "questo verdetto non è giusto e non è corretto": lo ha affermato Amanda Knox commentando la sua condanna a tre anni di carcere per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba in un'intervista a Sky Tg 24. "Aspetto le motivazioni della corte, ma certamente faremo ricordo alla Corte di Cassazione", ha aggiunto la 36enne di Seattle che fu detenuta per quattro anni per l'omicidio di Meredith Kercher nel 2007, su cui fu poi assolta.
"Non ho dormito, sono davvero delusa, mi sento triste ma sono determinata", ha affermato Amanda Inox, "non ho niente da nascondere e non smetterò mai di dire la verita'. Non ho calunniato Patrick, non ho ucciso la mia amica (Meredith). Tornerò qui tutte le volte che devo per lottare contro questa ingiustizia".