AGI - Incidente mortale sul lavoro a Salemi, in provincia di Trapani, in un cantiere per la realizzazione di pale eoliche, in contrada Ulmi. Un operaio trentacinquenne sarebbe precipitato da una altezza di trenta metri mentre lavorava su una delle strutture. Sul posto i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
L'operaio deceduto a seguito di una nuova tragedia sul lavoro, si chiama Giovanni Carpinelli e aveva 33 anni. Era originario di Benevento. Il grave incidente si è verificato in contrada San Nicola.
Le reazioni
"Un altro morto di lavoro in Sicilia. Mentre ancora piangiamo i 5 operai scomparsi a Casteldaccia questo pomeriggio un giovane ha perso la vita precipitando da una pala eolica a Salemi, in provincia di Trapani. Ma come si può accettare che un padre di famiglia esca da casa per guadagnarsi il pane e non faccia più rientro? Ora basta, bisogna garantire la sicurezza e la salvaguardia dei lavoratori. Il Governo si attivi subito". Lo dice il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, nel pomeriggio a Castelvetrano con la segreteria Elly Schlein.
Uil Sicilia, strage continua
“La strage continua, la rabbia e il dolore non bastano più". Lo affermano i segretari generali di Uil Sicilia e Uil Trapani, Luisella Lionti e Tommaso Macaddino, che aggiungono: "Lasciamo che magistratura e forze dell'ordine assicurino giustizia e verità ai familiari dell'operaio morto sul lavoro oggi a Salemi. Noi, intanto, denunciamo inerzie, ritardi, misure-spot della politica. Se non si fa subito qualcosa, se i Governi non affrontano le cause di questa strage che si consuma ogni giorno nei cantieri, nei campi e nelle fabbriche, il numero di morti sul lavoro crescerà ancora seguendo una tragica tendenza che in Sicilia sta tutta in pochi numeri: 65 vittime nel 2023, 60 nell’anno precedente. Quest’anno, i morti tra gennaio e marzo sono stati 10 e già appena a metà maggio ci avviciniamo pericolosamente a quota 20. Chiediamo formazione, controlli, prevenzione. Non è questione di patente a punti per imprenditori. La vita di un lavoratore non si valuta a punti!"
"È una strage senza fine, si ntervenga subito perché ogni giorno contiamo vittime. Ormai è emergenza nazionale". Ad affermarlo è Leonardo La Piana segretario generale CISL Palermo Trapani dopo l 'ennesima morte bianca avvenuta oggi a Salemi . "Una settimana nerissima per il nostro territorio, iniziata con la strage di Casteldaccia. Basta retorica, basta parole di solidarietà che non portano a fatti concreti come interventi urgenti per garantire la vita dei lavoratori con prevenzione, controlli, formazione. Bisogna investire sulla cultura della sicurezza fin dai banchi di scuola, servono controlli più serrati e un.nunero maggiore di ispettori. Siamo sconvolti un altro lavoratore non farà rientro a casa, si accertino le responsabilità" conclude La Piana.
Cisl Palermo, settimana nerissima per il nostro territorio
"È una strage senza fine, si intervenga subito perché ogni giorno contiamo vittime. Ormai è emergenza nazionale". Ad affermarlo è Leonardo La Piana segretario generale CISL Palermo Trapani dopo l 'ennesima morte bianca avvenuta oggi a Salemi.
"Una settimana nerissima per il nostro territorio, iniziata con la strage di Casteldaccia. Basta retorica, basta parole di solidarietà che non portano a fatti concreti come interventi urgenti per garantire la vita dei lavoratori con prevenzione, controlli, formazione. Bisogna investire sulla cultura della sicurezza fin dai banchi di scuola, servono controlli più serrati e un.nunero maggiore di ispettori. Siamo sconvolti un altro lavoratore non farà rientro a casa, si accertino le responsabilità" conclude La Piana.