AGI - È in condizioni stabili seppur critiche il poliziotto Christian Di Martino, aggredito e accoltellato alla schiena nella notte alla stazione Lambrate di Milano. Il vice ispettore di 35 anni è stato operato nella notte all'ospedale Niguarda per contenere l'emorragia causata dai tre fendenti alla schiena. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi. L'uomo arrestato, di nazionalità marocchina, si chiama Hasan Hamis. Ha scontato dal 9 giugno 2020 al 4 luglio 2023 una condanna a 3 anni di reclusione per rapina e lesioni nel carcere di Ariano Irpino (Avellino). Il 37enne, irregolare, a pena espiata aveva ricevuto un ordine di espulsione emesso dalla questura irpina. Il primo controllo in Italia risale nel 2022 mentre l'ultimo, lo scorso 5 maggio, alla stazione di Bologna dove la polizia ferroviera lo ha denunciato per il possesso di un rasoio con il quale avrebbe minacciato loro e alcuni passeggeri a bordo di un treno.
La vicenda
Intorno alla mezzanotte scorsa, questa la ricostruzione, la Polizia Ferroviaria ha richiesto l'intervento delle volanti della Questura di Milano per la presenza di un uomo in forte stato di agitazione che, mentre si trovava vicino ai binari nella stazione, stava lanciando pietre contro i treni e le persone e aveva colpito alla testa una donna, italiana di 55 anni, poi trasportata in codice verde presso l'ospedale Fatebenefratelli.
Sono quindi arrivate due pattuglie e l'uomo, "in evidente stato psichico alterato e non collaborativo", è stato colpito con il taser, "senza tuttavia che la scarica abbia avuto efficacia a causa del giubbotto che lo stesso indossava".
Ne è nata una colluttazione e il 37enne ha colpito con tre fendenti alla schiena il 35enne Vice Ispettore della Polizia di Stato con tre fendenti alla schiena. L'aggressore è ora presso il carcere di San Vittore.