AGI - Sergio De Caprio, il Capitano 'Ultimo' che nel 1993 alla guida di una squadra di investigatori riusci' ad ammanettare il capo dei capi della mafia, Salvatore Riina, ha deciso di candidarsi per le elezioni europee in programma l'8 e il 9 giugno. Lo fara' con la lista 'Liberta'' creata dall'ex sindaco di Messina, Cateno De Luca. Il Capitano Ultimo ha deciso di mostrare il proprio volto dal palco del Teatro Quirino di Roma, dove ha annunciato la sua discesa in campo: "Dopo 31 anni, tolgo la protezione al mio volto, la mia ultima difesa dalla mafia, perche' a viso aperto voglio continuare a servire il popolo italiano con lo stesso coraggio, con la stessa umilta', con lo stesso amore che ho avuto da carabiniere". Oggi De Caprio ha 63 anni, ha lasciato l'Arma dei Carabinieri e trascorre il proprio tempo impegnato nel sociale e nella difesa della natura e degli animali attraverso l'associazione "volontari capitano ultimo" che ha sede nella periferia della capitale e dove sono ospitati minori abbandonati, bisognosi e senza fissa dimora. Si occupa anche della falconeria con il centro rapaci 'Ultimo Volo' impegnato contro il bracconaggio e la tutela dell'ambiente.
Originario di Montevarchi, in provincia di Arezzo, dopo essere diventato ufficiale dei Carabinieri ha prestato servizio a Bagheria, in provincia di Palermo, poi Milano, dove a fine anni '80 si occupa delle indagini 'Duomo Connection'. Entrato nel Ros, il Raggruppamento operativo speciale dei Carabinieri, poco dopo la sua istituzione dalle ceneri del Nucleo speciale antiterrorismo creato a Torino dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, fara' parte di una squadra chiamata CrimOr, acronimo di Criminalita' Organizzata e attiva nel capoluogo lombardo tra il 1991 e il 1992. Sara' l'allora comandante del I reparto del Ros , Mario Mori, a trasferire la squadra diretta da Di Caprio a Palermo nel 1992 che riusci' a catturare Riina il 15 gennaio del 1993. Dalla mancata perquisizione del 'covo di Riina' nacque l'inchiesta giudiziaria che coinvolse De Caprio con l'accusa di favoreggiamento di Cosa Nostra e che nel 2006 si concluse con l'assoluzione definitiva. In servizio al Ros fino al 2000 e' stato trasferito a Roma al Noe dei carabinieri, il nucleo operativo ecologico, dove si e' occupato di diverse indagini fino all'inchiesta sulla cooperativa Cpl Concordia. Passa poi nel 2016 nei servizi segreti, l'Aisi, ma nel 2017 rientra nell'Arma e il successivo anno passera' al Comando per la tutela della biodiversita' e dei parchi. (AGI)Red 061846 APR 24 NNNN