AGI - "Quasi 6 canzoni trap su 10 contengono espressioni violente contro le donne e questo dato mi ha particolarmente colpito". Lo ha sottolineato Carla Garlatti, Autorita' garante per l'infanzia e l'adolescenza, nel corso dell'audizione davanti alla commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza in merito all'indagine conoscitiva sul degrado materiale, morale e culturale nella condizione dei minori, con focus sulla diffusione di alcool, nuove droghe, aggressivita' e violenza.
"Se prendiamo le canzoni trap - ha osservato - ci troviamo di fronte a un genere che nasce in alcuni contesti marginali, ma e' ascoltato da tutti, anche da molti altri ragazzi che vivono una vita lontano da quell'ambiente". Nei testi "si parla di autocelebrazione, di rabbia e delusione, violenza, disparita' di genere e droghe. Attenzione pero': non sto dicendo che si tratta di un'istigazione, ma il fatto che questi brani abbiano successo rappresenta un segnale che ci arriva del malessere giovanile".
"La trap - ha spiegato ancora Garlatti - ha una grande influenza e magari avesse un messaggio positivo, mi piacerebbe. Purtroppo questi messaggi negativi contenuti in queste canzoni sono molto ascoltati anche da chi apparentemente non avrebbe motivo per sentirli, pero' in comune hanno la rabbia. Noi ci dobbiamo porre questi problemi" ha concluso.