AGI - Il Centro operativo comunale (Coc) di Vicenza è rimasto attivo tutta la notte per gestire i rischi legati alle ondate di piena provocate dal maltempo che da diverse ore si sta battendo sul territorio. Le previsioni del meteo si attendono una ripresa importante delle precipitazioni intorno alle due di questa mattina. "C'è grande attenzione per il Bacchiglione - ha spiegato il sindaco Giacomo Possamai - sul quale però ci sono due bacini di laminazione che ci fanno confidare in una gestione efficiente delle piene".
Il Comune di Vicenza ha anche deciso di chiudere le scuole e alcune aree pubbliche per non intralciare la circolazione di eventuali mezzi di soccorso che dovessero rendersi necessari.
"La situazione continua a essere molto critica. Il Coc (centro operativo comunale) è stato riunito tutta la notte e da poco è finita la riunione plenaria. Ci sono varie segnalazioni di allagamenti in città, soprattutto di cantine, ci sono tante strade chiuse". Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, traccia un primo bilancio sul maltempo che si è abbattuto sulla città, al termine della riunione operativa iniziata alle cinque di questa mattina.
"La richiesta è quella di non muoversi salvo particolari necessità per consentire libertà di movimento ai mezzi della protezione civile", ricorda il primo cittadino. "Il fiume Retrone continua a far paura, perché il suo livello è salito anche se di poco nelle ultime ore. Sul Bacchiglione è stato già aperto un bacino di laminazione quindi già nelle prossime ore si dovrebbero vedere i primi effetti".