AGI - La puntualità dei treni svizzeri o la pulizia delle stazioni ferroviarie austriache sono quasi "dati di fatto". Non stupisce minimamente che Zurigo, anche quest'anno, sia stata nuovamente incoronata come la migliore stazione ferroviaria d’Europa 2023, seguita da Vienna, Berlino e Berna al quarto posto dell’European Railway Station Index , un rapporto quest'anno alla quarta edizione che contiene la classifica delle migliori 50 (grandi) stazioni ferroviarie europee stilata sulla base di un indice calcolato su vari parametri.
Fa molta più notizia, invece, vedere il Capoluogo campano svettare, in solitaria, tra i primi posti di una classifica che non cita altre città italiane se non (oltre quelle svizzere) Capitali come Berlino, Parigi e Madrid.
E, invece, le cose stanno proprio così secondo il Consumer Choice Center (Ccc), un'associazione indipendente a difesa dei consumatori di circa un centinaio di paesi al mondo. In un comunicato diffuso dopo la pubblicazione dell'indice aggiornato, il Ccc ha anche spiegato in dettaglio la metodologia utilizzata per la ricerca e i criteri valutati per il calcolo dell'indice. E tutto fa ritenere che la classifica sia tutt'altro che una 'boutade' di fine anno.
Check out the Index on our website https://t.co/dkBQan603c
— Consumer Choice Center (@ConsumerChoiceC) December 4, 2023
In particolare, la classifica riguarda le 50 stazioni ferroviarie più grandi d'Europa (misurate in base al volume di passeggeri) e il senso di quest' 'esercizio' - dice ancora il gruppo - è quello di "aiutare con strumenti validi i consumatori a scegliere la stazione migliore per il loro prossimo viaggio, godendo così della migliore esperienza possibile".
L'indice elaborato di basa su fattori che vanno dalle biglietterie al numero di servizi in stazione, alle opzioni di accessibilità, ai collegamenti di trasporto, al Wi-Fi gratuito finoa lla qualità della copertura. L'analisi, inoltre, si basa sui rapporti forniti dalle autorità nazionali, le statistiche online, le mappe delle stazioni, gli aggiornamenti in tempo reale, i feed-back dei passeggeri e oltre che su ricerche (basate su metastudi e sulle aspettative dei consumatori) elaborate dallo stesso Ccc.
"Oltre alle nuove stazioni aggiunte e a quelle rimosse - precisa il Ccc - abbiamo fatto del nostro meglio per includere i numerosi feedback ricevuti l'ultima volta, aggiungendo altre variabili che i passeggeri considerano prioritarie, come i tipi di biglietti, le app, i tempi di attesa e la percentuale di treni in ritardo.
Un esercizio complesso, insomma, che ha sicuramente il merito di fare emergere una realtà non stereotipata. Se Zurigo conduce tranquillamente la top-10 con un indice di 102 punti, davanti a Vienna, la seconda, con 94 punti, Napoli riesce comunque a totalizzare 86 punti distanziando decisamente la Stazione Termini (78 punti, 16ma in classifica), Bologna Centrale (71 punti, 26ma) e Milano Centrale (68 punti, 29ma in classifica).
L'indice riserva sorprese qualche "brutta sorpresa": le cinque stazioni ferroviarie meno accoglienti per i passeggeri si trovano tutte in Germania: Essen, Berlino Ostkreuz, Berlino Zoologischer Garten, Monaco-Pasing e Brema. Incredibile ma vero: i passeggeri le hanno 'punite' per la frequenza dei ritardi e i lunghi tempi di attesa dei treni.