AGI - C'è un indagato nella vicenda che ha visto a Lecce Julie, una 21enne studentessa francese del progetto Erasmus, togliersi la vita domenica sera nell’abitazione in cui viveva in via Pappacoda nel capoluogo salentino. Si tratta di un ragazzo di 19 anni di Ceglie Messapica (in provincia di Brindisi), che la giovane aveva incontrato poche sere prima di morire.
Il 19enne è sotto inchiesta per violenza sessuale e istigazione al suicidio: rintracciato ed ascoltato dagli agenti della squadra mobile di Lecce che indagano sull'accaduto, coordinati dalla procura della Repubblica, il ragazzo, che è difeso dall'avvocato Aldo Gianfreda, ha raccontato della sera dell'incontro con la giovane che si è tolta la vita impiccandosi.
Non ha negato di aver avuto un incontro ed un rapporto con la studentessa, ma ha sostenuto che sia stato consenziente. La giovane invece aveva chiesto un aiuto medico, parlando di violenza ma senza sporgere denuncia. Resta un selfie, che il ragazzo si sarebbe scattato da solo davanti alla porta d'ingresso dell'abitazione della ventunenne.
L'indagine a carico del 19enne è un atto dovuto, a tutela sua e della verità dei fatti. I genitori della studentessa francese attendono il nulla osta per il rilascio della salma.