AGI - A Mestre un nuovo incidente ha coinvolto un bus elettrico della compagnia La Linea, la stessa del mezzo che precipitò da un cavalcavia il 3 ottobre, causando oltre 20 morti. Stavolta il bilancio è di un ferito, l'autista, e 14 contusi, ma poteva andare molto peggio.
Il conducente del mezzo, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del bus che ha invaso la carreggiata opposta finendo la sua corsa contro il pilastro del sottoportico di un palazzo residenziale.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 21: il ferito e i contusi sono stati portati in ospedale, due a Mirano, due a Dolo e 10 a Mestre. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con autopompa serbatoio, autogrù e funzionario di guardia, polizia di Stato, polizia locale e carabinieri.
La Linea è la stessa compagnia a cui apparteneva la corriera precipitata dal cavalcavia della Vempa per cause non ancora accertate. Stavolta l'autista avrebbe dichiarato ai soccorritori di essere stato colto da malore.
Tuttavia l'Avm, società che gestisce le tratte di trasporto urbano, ha annunciato che da lunedì sospenderà in via cautelativa il servizio di tutti i bus elettrici de La Linea, sostituendoli con propri mezzi.
Il Comune di Venezia ha ringraziato "il personale sanitario prontamente intervenuto per i soccorsi, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine che hanno seguito le operazioni per la rimozione del bus, il controllo di staticita' del palazzo colpito e la riapertura della strada".