AGI - Proseguono le indagini a Rimini attorno alla morte di Pierina Paganelli, la 78enne che ieri mattina è stata trovata senza vita sulle scale di accesso al garage del condominio in cui viveva al civico 31 di via del Ciclamino. Secondo quanto emerso, l'anziana sarebbe stata uccisa da diverse coltellate. Un giallo che la Squadra Mobile della polizia riminese, guidata dal sostituto procuratore Daniele Paci, sta cercando di risolvere. L'arma del delitto non è stata trovata, cosi' come non c'è ancora alcun nome nel registro degli indagati ne' un'ipotesi di movente. Pare esclusa la pista della rapina finita in tragedia: la vittima aveva con se' tutti gli effetti personali.
Il decesso risalirebbe alla serata di martedì: la 78enne stava rincasando dopo essersi riunita in preghiera alla sala del tempio dei Testimoni di Geova di Bellariva. La nuora ha poi scoperto il cadavere la mattina seguente. Sul corpo è già stata disposta l'autopsia che potrà dare elementi utili a dirimere il caso. Al vaglio ci sono anche le posizioni dei parenti e degli amici più stretti: l'ex marito da cui si era separata da anni vive da tempo a Monaco di Baviera, mentre i tre figli vivono una a San Marino, uno a Savignano sul Rubicone e un altro nel Riminese. Quest'ultimo, il 53enne Giuliano Saponi, è rimasto vittima di un incidente stradale lo scorso 7 maggio mentre era in bicicletta: venne investito e ritrovato ore dopo in fin di vita con fratture multiple, le più gravi al volto e al cranio.
Una vicenda su cui la Procura riminese sta ancora indagando perché non è del tutto stato escluso che possa essere stato un gesto deliberato. L'uomo è stato a lungo in coma ed è tuttora ricoverato in una clinica. Increduli i vicini di casa della signora Pierina: da tutti è stata definita come una donna energica e molto vicina al figlio Giuliano che andava a trovare tutti i giorni.