AGI - Per chi suona la campanella. Il 1 settembre ha segnato l'avvio ufficiale della ripresa scolastica: i 'rimandati' sono già alle prese con gli esami di riparazione nelle scuole superiori, gli insegnanti e il personale amministrativo impegnati nelle prime riunioni. Ma anche per la ripresa delle lezioni in classe ormai manca poco e il countdown per gli oltre 7 milioni di studenti è a tutti gli effetti iniziato: i primi a tornare tra i banchi di scuola saranno quelli della provincia di Bolzano, già da martedì, 5 settembre, gli ultimi quelli di Emilia Romagna, Lazio e Toscana, il 15 settembre.
Il calendario scolastico, con la data di inizio delle lezioni e i giorni di vacanza, non è uguale per tutti perché viene deciso dalle Regioni e dalle Province autonome. Queste le date di ripartenza:
- il 5 settembre si comincia in provincia di Bolzano,
- l'11 settembre in provincia di Trento, in Piemonte e Valle d'Aosta;
- il 12 settembre tocca alla Lombardia.
- Il 13 settembre segnerà l'inizio per la maggior parte delle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia, Umbria e Veneto.
- il 14 settembre Calabria, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna
- il 15 settembre, Emilia Romagna, Toscana, Lazio.
Anche quest'anno ci sarà l'annoso problema delle 'cattedre vuote', una su due resterà vacante: le stime del sindacato parlano di circa 200mila supplenze, un numero che si ripete di anno in anno. Ma tra le novità segnalate in più occasioni dal ministro dell'Istruzione e della Ricerca, Giuseppe Valditara, c'è quella dei tutor: nelle scuole superiori ci saranno 40mila tutor e 10 mila orientatori, avranno un ruolo di assistenza e supporto per gli studenti che ne avranno bisogno.