AGI - Poche ore prima del drammatico incidente sulla linea ferroviaria Milano-Torino, uno degli operai deceduti, Michael Zanera, 34enne di Vercelli, aveva postato sul suo profilo TikTok una immagine che alla luce dei fatti risulta ora inquietante.
La foto riprende un binario sul quale l'uomo sta lavorando, e la saldatura assume la forma di una croce. Il commento di Zanera, scritto sopra la foto: "È la prima volta che mi succede che mentre saldo la rotaia mi è uscito il crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente, nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente perché non è un bel periodo per me".
Zanera è con altri 4 operai una delle vittime della tragedia alla stazione di Brandizzo, vicino a Torino, dove un treno regionale ha travolto e ucciso una squadra di operai al lavoro sulla ferrovia. Il più giovane tra i deceduti, Kevin Laganà, aveva 22 anni ed era originario di Vercelli. Hanno perso la vita anche Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua ma residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, nato a Marsala e residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso.
Drammatico intervento dei #vigilidelfuoco stanotte nel torinese per un incidente ferroviario nella stazione di Brandizzo: deceduti cinque operai travolti da un treno in transito, feriti altri due #Torino #31agosto
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 31, 2023
Le vittime lavoravano per la ditta Sigifer che ha sede a Borgo Vercelli, e opera nel settore dell'armamento ferroviario dal 1993 ed è una delle imprese leader nel settore di costruzione e manutenzione impianti ferroviari. Altri due operai, fra cui il caposquadra, sono riusciti a mettersi in salvo, ma sono comunque finiti in ospedale sotto choc.
Secondo quanto emerso fino a ora sulla dinamica dell'incidente risulta che il treno che ha investito e ucciso gli operai viaggiava a 160 km orari e non ha lasciato scampo alle vittime, trascinate per centinaia di metri.
“Un collega del 118 mi ha detto di aver visto una scena da brividi, con frammenti umani nell’arco di 300 metri. É una tragedia enorme” ha detto il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, che di mestiere fa il medico, dopo l’incidente. “Uno dei sue sopravvissuti dovrebbe essere il caposquadra”, aggiunge il sindaco, che poi aggiunge: “Non è da escludere che possa essersi trattato di un errore di comunicazione, in ogni caso servirà attendere l’esito delle indagini”.