AGI - Un lunedì da ponte di Ferragosto all'insegna del maltempo nell'area del nord-ovest del Paese, fra Piemonte e Lombardia, e in Sicilia dell'eruzione dell'Etna e della conseguente chiusura dell'aeroporto di Catania. Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) è infatti impegnata lungo la rete stradale e autostradale di competenza attraverso il monitoraggio costante del personale e sta intervenendo in caso di criticità.
A causa del maltempo nel Nord-ovest, in Piemonte la strada statale 335 "Di Bardonecchia" è temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, al km 10,000 a Bardonecchia, nella città metropolitana di Torino, a seguito dell'esondazione di un corso d'acqua lungo il piano viabile, dove si sono sedimentati anche fango e detriti. Sono in programmazione le operazioni di pulizia della carreggiata per 1,7 km per consentire la riapertura nel più breve tempo possibile. Chiusa anche, in Lombardia, la strada statale 394 "Del Verbano Orientale", in entrambe le direzioni, al km 49,000 a Maccagno con Pino e Veddasca, in provincia di Varese, a causa di una frana.
Su entrambi gli eventi, le squadre Anas, in collaborazione con le Forze dell'Ordine e le amministrazioni locali, sono impegnate nella gestione della viabilità e le deviazioni sono segnalate in loco. In Sicilia, segnalate code per traffico intenso sulla Tangenziale di Catania tra Gravina e Catania in direzione Catania. In Veneto code, sempre per traffico intenso, sulla SS 47 "Della Valsugana" tra Solagna e Carpané, in provincia di Vicenza, in direzione della SS 12 "Dell'Abetone e Del Brennero".
Inoltre, la A2 "Autostrada del Mediterraneo" è stata temporaneamente bloccata per meno di mezz'ora in direzione di Fisciano, al km 14,500 tra gli svincoli di Pontecagnano Nord e San Mango Piemonte, in provincia di Salerno, a causa di una mucca vagante successivamente recuperata grazie all'intervento del personale Anas impegnato nella gestione della viabilità. Al momento, sul resto della rete il traffico resta intenso, ma scorrevole. Si ricorda che Anas ha provveduto alla massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi: ne sono stati sospesi 811 fino al primo fine settimana di settembre.