AGI - L'Italia è divisa in due con il Nord flagellato dal maltempo e il centro-Sud in ginocchio per il forte caldo.
Sono oltre cento le chiamate arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco di Milano per l'ennesima ondata di maltempo che si è abbattuta, in particolare, nella zona Nord-Ovest della provincia di Milano.
Gli interventi hanno interessato Canegrate, Legnano, Busto Garolfo, Lainate e Pogliano Milanese. In un caso, i sommozzatori di Milano hanno soccorso un cittadino di Villa Cortese rimasto intrappolato all'interno del suo garage allagato.
Una donna di 58 anni è morta schiacciata da un albero a Lissone, in Brianza in via Louis Braille 39. I soccorritori arrivati sul posto non hanno potuto che constatarne il decesso.
Sempre nel Milanese si registrano gravi disagi per il forte vento. La caduta di alberi in diverse strade ha danneggiato alcuni tratti della rete elettrica di alimentazione dei mezzi. La M2 è chiusa tra Vimododrone e Cernusco, per la caduta di alberi e grossi rami.
Gli alberi caduti hanno danneggiato "alcuni tratti della rete elettrica di alimentazione dei nostri mezzi - spiega l'azienda dei trasporti milanese - e ha imposto la chiusura di strade".
Trenord parla invece di "diversi danni all'infrastruttura a causa del maltempo". I problemi maggiori alla stazione di Monza con il conseguente blocco delle linee per Como, Lecco e Sondrio.
Un volo per New York deviato su Roma per la grandine
Un Boeing 767-300 della Delta Airlines 185 decollato dall'aeroporto di Malpensa alle 12.50 con destinazione New York mentre transitava subito dopo il decollo nei cieli del novarese, è stato colpito da una pesante grandinata, che ha causato gravi danni all'aeromobile che rendevano impossibile di procedere sulla rotta prevista. Il jet è stato così deviato su Roma Fiumicino, dove è atterrato alle 13.55 senza ulteriori problemi.
Il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia ha emanato una nuova allerta arancione (rischio moderato) per possibili temporali nelle prossime 24 ore. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per monitorare e coordinare gli eventuali interventi.
Problemi per il maltempo anche in Toscana, dove la Regione ha emesso un'allerta gialla su tutto il territorio per temporali forti dalla mezzanotte alle 14 di domani. Rischio mareggiate sulla costa centro-settentrionale e Arcipelago e rischio vento su Montagna pistoiese e Alto Mugello dalle 12 fino alla mezzanotte.
Rischia di annegare nel sottopassaggio
Una donna di 64 anni è stata soccorsa da quattro poliziotti di Monza mentre annaspava in un sottopasso allagato in via Casati a causa delle piogge abbondanti di queste ore. È stata lei stessa a raccontare agli agenti di aver aperto la porta di casa ed essere stata risucchiata dal flusso precipitando nel vuoto per circa dieci metri finendo poi nel sottopasso dove si erano raccolti oltre tre metri d'acqua.
Accompagnata al San Gerardo di Monza, è in buone condizioni. Gli agenti hanno poi aiutato un autotrasportatore rimasto bloccato nello stesso sottopasso con l'acqua che ormai stava allagando anche l'abitacolo.
Allerta gialla in Liguria dalle 22 di lunedì alle 14 di martedì
Dopo la veloce fase instabile delle prime ore di oggi, anche con episodi che hanno visto locali raffiche di vento particolarmente intense a Genova, tra Sampierdarena e Cornigliano, l'instabilità si riproporrà nelle prossime ore su tutta la regione. Già nella seconda parte della giornata di oggi saranno possibili fenomeni temporaleschi sparsi, ma sarà soprattutto tra la serata di oggi e la mattinata di domani, martedì, che i temporali potranno interessare tutte le zone ed essere anche forti e organizzati.
Ad accompagnarli, un rinforzo dei venti meridionali dal mattino sugli estremi della regione fino a burrasca sul Ponente, dai quadranti settentrionali, dal pomeriggio, sul settore centrale e i versanti padani. Da segnalare anche l'aumento del moto ondoso fino ad agitato con, domani, possibili mareggiate di libeccio su tutte le coste.
Anche nella seconda parte della giornata di martedì l'atmosfera resterà instabile, con possibilità di isolati rovesci o temporali sparsi. Oggi, oltre ai pochi millimetri di pioggia caduti, Arpal segnala le intense raffiche di vento, settentrionali in costa (92 km/h a Corniolo, nello spezzino), meridionali nell'interno (79.2 a Monte di Mezzo, in val d'Aveto). Le temperature minime, lungo la costa, si sono mantenute generalmente tra 22 e 25 gradi mentre, alle ore 12, la rete Omirl segnala, come valore più elevato fin qui registrato, 33.6 a Luni Provasco, nello spezzino.
La nuova ondata di maltempo ha preso di mira ancora una volta la Lombardia, dopo la tromba d'aria di ieri. Grandine a Bologna, Cremona e nella bassa padana. Venti oltre i 100 km/h nel Ravennate
Temporali in Piemonte, grandine in Veneto
Temporali, anche di forte intensità, sono in atto da questa mattina sul Piemonte, soprattutto sulle zone settentrionali della regione. Il Centro Funzionale dell'Arpa, l'Agenzia regionale di Protezione ambientale, ha emesso l'allerta gialla sulle zone alpine di biellese, vercellese, novarese e verbano e pianura orientale dove sono attesi locali allagamenti, grandine, forti raffiche di vento e possibili cadute di alberi. I fenomeni, secondo le previsioni, saranno in attenuazione dalla serata e in successivo esaurimento nel corso della notte.
Dal pomeriggio in Veneto si sono abbattuti temporali, a partire dalle zone montane e pedemontane che hanno poi raggiunto le pianure. Martedì saranno probabili fenomeni intensi con grandinate e forti raffiche di vento.
In Sardegna raggiunti i 48 gradi
Nella giornata piu' calda dell'anno in Sardegna, la temperatura ha raggiunto i 48 gradi. L'ha rilevata l'Arpas, l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente a Jerzu, in Ogliastra. A Siniscola, nel Nuorese, sempre nella parte orientale dell'isola, sono stati toccati i 47,3 gradi. Quasi ovunque le stazioni di rilevamento della rete regionale hanno registrato massime sopra i 42 gradi. In alcune zone temperature cosi' alte non si raggiungevano dai primi anni Ottanta. A Cagliari, avvolta dalle prime ore del giorno da una massa d'aria caldissima, alle 18 c'erano poco meno di 40 gradi. "Purtroppo oggi si e' riscritta la storia meteo in Sardegna", scrive il meteorologo Matteo Tidili sulla sua seguitissima pagina Fb. "Oggi sono caduti tantissimi record" a livello regionale. "Jerzu con +48 C ha eguagliato il record regionale del 23 luglio 2009 che apparteneva sia a Perfugas che a Santa Maria Coghinas", precisa Tidili. "Si tratta inoltre anche di record europeo assoluto di luglio in condivisione con Elefsina (10 luglio 1977) e probabilmente si tratta anche della temperatura piu' alta in Europa registrata finora nel 2023. Nel corso dell'ultima ora e' caduto il record del 1983 a Cagliari Elmas con un nuovo massimo assoluto di +43,8 .