AGI - L'aeroporto di Palermo resterà chiuso fino alle 11 di oggi, martedì 25 luglio. Un incendio sopra Cinisi a causa del vento di scirocco è arrivato fino al perimetro dello scalo aereo, riferisce la Gesap, società che gestisce l'aeroporto Falcone-Borsellino. Inoltre, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Palermo Notarbartolo e Punta Raisi con ritardi, subire limitazioni di percorso e cancellazioni.
I vigili del fuoco sono al lavoro senza sosta per affrontare gli incendi che da stamattina interessano l'intera provincia. L'ultimo, ancora in corso sulla montagna di Capo Gallo, fronte Mondello: fiamme alte che hanno costretto alcuni residenti a lasciare le case.
Sul posto squadre dei vigili del fuoco che, assieme a volontari, Protezione Civile e forestali stanno intervenendo da terra per cercare di arginare il fuoco alimentato anche dalle alte temperature raggiunte, poiché i canadair la sera non possono intervenire.
Il fronte delle fiamme rischia di espandersi anche sul versante di Capo Gallo che dà sulla borgata di Sferracavallo. "Ce la faremo anche stavolta - dicono all'AGI dalla sala operativa - ma oggi è una giornata molto complicata".
Sono circa 60 gli interventi svolti con 15 squadre in azione e due squadre in supporto provenienti dai Comandi di Messina e Agrigento. Le zone colpite dagli incendi hanno interessato l'intera provincia da Alimenusa, Gangi, Blufi, Misilmeri, Cefalu' Bolognetta, Santa Flavia, Villabate, Partinico, san Cipirrello, Corleone.
Le maggiori criticità si sono tuttavia registrate nel territorio di Monreale, dove le squadre sono impegnate dalle prime ore di questa notte. In alcuni casi si è resa necessario l'evacuazione di alcune abitazioni lambite dalle fiamme mentre altre sono state coinvolte interamente. "Una ulteriore criticità che si è verificata nel primo pomeriggio è l'incendio presso la discarica di Bellolampo - fanno sapere dal comando provinciale - che ha interessato la quarta vasca e l'incendio nell'area di San Martino delle Scale (Pilano Geli). In tali zone l'incendio è ancora in atto".
Tutte le operazioni sono coordinate dalla Prefettura che ha istituito il Centro di coordinamento dei soccorsi). Gli interventi in atto, secondo l'aggiornamento fornito sono 20.
Per spegnere l'incendio divampato nel pomeriggio nelle vicinanze della quarta vasca nel polo impiantistico per il trattamento dei rifiuti a Bellolampo si sta utilizzando la terra in quantità massiccia. Il presidente della Rap, Giuseppe Todaro, ha raggiunto il polo di Bellolampo e assieme al dirigente dell'Area impianti Massimo Collesano stanno coordinando gli interventi con gli operatori e i tecnici della Rap. Le autorità chiedono ai cittadini di non conferire dalle prossime ore e fino a domani i rifiuti nei cassonetti.
"Da ore - spiega il presidente Todaro - la Rap con il Dumper trasporta terra e con le nostre pale in mezzo al fuoco stiamo tenendo sotto controllo l'area della discarica colpita dai focolai. La situazione purtroppo non è semplice, tutt'altro. Le eccessive temperature favoriscono infatti l'accensione di altri focolai, che si sviluppano in pochi secondi rendendo particolarmente complicato il lavoro di tutti gli operatori coinvolti nello spegnimento delle fiamme. Anche per questo sento il dovere di ringraziare chi in questo momento sta lavorando in condizioni veramente proibitive".