AGI - Potrebbe essere un regolamento di conti tra due bande che si contendono la piazza dello spaccio, la causa della notte di follia nel centro di Frosinone, in piena movida. Poco prima delle 23 di ieri sera, in piazza Valchera sono stati esplosi otto colpi di pistola verso alcune auto.
Un atto intimidatorio che sarebbe potuto sfociare in un'altra tragedia. Si tratta di una zona del centro storico del capoluogo ciociaro, a due passi dalla movida: piazza Valchera è scelta come parcheggio da decine di giovani scooter e in auto.
La ricostruzione dell'episodio è in fase di accertamento da parte degli investigatori della squadra mobile della questura di Frosinone che sono arrivati sul posto ed hanno completamente transennato l'area chiudendo gli accessi al borgo.
Due i bossoli rinvenuti a terra dagli esperti della polizia scientifica. Saranno visionate le telecamere nel sistema di videosorveglianza comunale per cercare di capire da che punto preciso sono partiti gli spari e soprattutto chi possa essere l'autore. Terrore tra le decine di giovani presenti in zona.
Un fatto estremamente grave che riporta alla mente quanto accaduto lo scorso 30 gennaio, ad Alatri dove per un errore di persona, a seguito di una guerra tra bande, a morire con un colpo di pistola alla fronte è stato il diciannovenne Thomas Bricca, colpevole di essersi trovato sulla traiettoria di un proiettile esploso per vendetta e diretto a un suo amico.