AGI - Un alpinista romano di cui ancora non si conosco le generalità è morto nel primo pomeriggio mentre si trovava in cordata con un amico anche lui di Roma, rimasto illeso. L'incidente si è verificato sulla parete est del Corno Piccolo (2.655 metri) versante Teramano del Gran Sasso D'Italia. Le operazioni del Soccorso alpino e Speleologico dell'Abruzzo sono ancora in corso. Si tratta di recuperare la salma e portarla a Prati Di Tivo. L'alpinista illeso in questo momento è ascoltato dai carabinieri di Pietracamela (Teramo).
Erano lungo la Via Mirka sul Corno Piccolo, sul Gran Sasso, quando uno dei due alpinisti, il primo di cordata, al quarto tiro, per ragioni ignote, è precipitato. L'alpinista si è incastrato in una nicchia della parete sottostante e in un primo momento il compagno di cordata pensava stesse bene.
Ma la caduta invece gli è stata fatale. Subito il secondo di cordata ha comunque allertato il 118 ed è scattato il protocollo dei soccorsi in montagna: è stato attivato il Soccorso Alpino e Speleologico, che è partito con l'elisoccorso.
Purtroppo però, a causa delle forti raffiche di vento, l'elicottero ha fatto scendere in parete un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico, che ha recuperato l'alpinista illeso, gli altri tecnici invece stanno recuperando e portando giù a valle, la salma dell'alpinista deceduto. Sia l'alpinista deceduto che il compagno sono di Roma.