AGI - C'è una cagnolina che da sempre accompagna il Quarto Reggimento dei Carabinieri a cavallo e che negli anni è diventata la mascotte della parata del 2 Giugno.
Il suo nome è Briciola, ma prima di lei ci sono state Trombetta, Birba e Lady.
Non ha paura di muoversi disinvolta e autorevole come una principessa tra gli imponenti cavalli dei Carabinieri, senza mai farsi intimidire dalla presenza di Capi di Stato e Autorità.
Briciola si è ormai conquistata la simpatia e il rispetto di tutti, in qualità di mascotte del Reggimento, muovendosi spesso sulle note della Fanfara a cavallo del reparto. E con la sua speciale gualdrappa con il fregio dell’Arma prende parte persino al Carosello Storico.
È una vera tradizione quella di una cagnetta come mascotte: si racconta che la prima cagnolina, di razza meticcia, fu regalata al Reggimento da alcuni scugnizzi napoletani negli anni ’80 in occasione di una esibizione che si svolse nel capoluogo partenopeo.
- Briciola, la cagnetta mascotte dei Carabinieri
Da quella data la tradizione vuole che la Fanfara, in tutte le sue esibizioni, sia accompagnata da una cagnolina rigorosamente di razza meticcia e regalata.
Ma la presenza del cagnolino al fianco dei Carabinieri già si trova addirittura in alcune stampe antichissime, in tante fotografie antiche e moderne e nella celebre statuetta in bronzo di Stanislao Grimaldi del 1866 che ha ispirato alcuni monumenti successivi.