AGI - In Emilia-Romagna sono 21 i fiumi esondati, anche in più punti, e 22 i corsi d'acqua che hanno superato il livello 3, massimo allarme. Aumentano a 35 i Comuni con allagamenti tra la Romagna e il Bolognese e a 48 quelli con frane, anche importanti, tra Reggio Emilia e Rimini. Salgono a 8 i morti: 7 in provincia di Forlì-Cesena e un uomo nel Ravennate, mentre risultano ancora alcune persone disperse e sono migliaia gli evacuati, un dato in aumento costante. Lo rende noto la Regione.
Questa la situazione sull'ondata di maltempo che si sta abbattendo da ieri in regione e che ha fatto registrare punte fino a 70 millimetri di pioggia, con una media di 50 millimetri, sulla montagna e collina romagnola e bolognese e 20 millimetri in media nella montagna e collina emiliana centrale (Parma, Reggio e Modena). Al lavoro per gestire emergenza e sfollati, più di 1.100 volontari, oltre 600 vigili del fuoco, forze dell'ordine e Croce Rossa.
Sono oltre 600 i vigili del fuoco al lavoro con a disposizione 3 elicotteri Il Comando operativo di vertice interforze (COVI) ha attivato 5 elicotteri, 9 gommoni e 6 lagunari oltre a 12 unità operative per il controllo degli argini, un aeromobile a pilotaggio remoto pronto per il monitoraggio, 7 battelli gonfiabili. E sono in arrivo in serata 26 uomini e sei gommoni del Battaglione San Marco. La Capitaneria di Porto nazionale sta mettendo a disposizione 3 elicotteri, un aereo, 2 battelli e, in arrivo a Ravenna, 12 subacquei.
I Carabinieri rafforzeranno il presidio sul territorio grazie a squadre antisciacallaggio e metteranno a disposizione 2 elicotteri, così come la Guardia di Finanza. Sono oltre 1.100 i volontari operativi: 500 tra Colonne mobili delle associazioni nazionali e delle Regioni Toscana, Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli, Umbria, Lazio, Province autonome di Trento e Bolzano a cui si aggiungono 600 volontari dei 9 Coordinamenti dell'Emilia-Romagna. Sono in arrivo ulteriori squadre di volontari delle associazioni nazionali e delle colonne di Veneto e Lombardia. La Croce Rossa Italiana sta mettendo in azione 116 volontari, e il Soccorso alpino altri 136, 12 operatori alluvionali e 3 ambulanze fuoristrada.
"L'unica cosa irreparabile sono le nove persone che hanno perso la vita. Quelle alle loro famiglie non le ridarà più nessuno, tutto il resto lo ripareremo". Lo ha detto il governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a Porta a Porta.