AGI - Tragico incidente sulla costiera amalfitana. Poco prima di mezzogiorno sulla strada provinciale 75 che da Ravello conduce a Castiglione un mini bus turistico di una società di Agerola ha sfondato il muro perimetrale della strada volando giù nel vuoto.
Il pullman è precipitato per 20 metri finendo contro una casa. Morto l'autista, Nicola Fusco, 29 anni, originario di Agerola e figlio del titolare della società di trasporto turistico con sede ad Agerola, che aveva perso il controllo del proprio mezzo. Non c'erano altri passeggeri a bordo.
Il corpo dell'autista è stato trovato nel letto del torrente Dragone, a poca distanza dall'autobus. Atteso l'arrivo del magistrato di turno per le necessarie valutazioni. Il traffico sulla Ravello-Amalfi risulta interrotto.
Aperta una inchiesta, sequestrata la salma
La magistratura ha aperto un fascicolo di inchiesta sull'incidente. L'area è stata sequestrata, così come la salma dell'autista, ora in una camera mortuaria a disposizione del pm. L'uomo, secondo una prima ricostruzione, è stato sbalzato fuori dall'abitacolo del bus ed è deceduto nell'impatto. Il suo corpo è stato recuperato con l'ausilio di elisoccorritori, ed è stato affidato all'Agenzia funebre al porto di Maiori.
"Esprimo tutto il cordoglio della Città di Ravello alla famiglia Fusco, un nome conosciuto ed apprezzato di operatori del settore del trasporto turistico, che da sempre forniscono i loro servizi, con professionalità e disponibilità", ha dichiarato il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier. "Una tragedia che spezza una giovane vita, e che colpisce al cuore la comunità di Agerola, unitamente alla nostra, e a quella dell'intera costa d'Amalfi", ha aggiunto.