AGI - Una firma nella tarda serata di ieri per richiedere l'abbattimento, ovvero l'uccisione dell'orsa 'Jj4', e Lav Italia che chiede un rapido intervento del leader della Lega, Matteo Salvini per fare pressioni sul governatore trentino Maurizio Fugatti.
Il futuro di Jj4, il plantigrado ritenuto responsabile attraverso la genetica dell'aggressione mortale ad Andrea Papi, è sempre più appeso ad un filo.
Il 26enne appassionato di corsa nel pomeriggio del 5 aprile scorso era stato aggredito dall'animale nei boschi di Caldes sulla destra orografica del fiume Noce alle pendici del monte Peller in Val di Sole in Trentino.
A seguito del decesso, il primo in Italia causa un orso da oltre un secolo, politica, cittadinanza, animalisti si stanno scontrando su queli provvedimenti da prendere.
La politica trentina dice sì all'abbattimento, gli animalisti propongono il trasferimento in santuari all'estero e il ministero si è espresso a favore anche per un eventuale spostamento degli animali 'problematici'.
Sul decreto numero 10 di ieri composto da dieci pagine, il presidente della Provincia Autonoma di Trento dispone che la "soppressione dell'esemplare Jj4 sia eseguita al più presto pervenuti gli esiti dell'incidente cautelare" che si conosceranno non prima dell'11 maggio prossimo quando al Tar del capoluogo trentino entrerà nel merito.
Il Tar la scorsa settimana aveva sospeso la prima ordinanza di abbattimento per 'Jj4' che da martedi' scorso si trova rinchiuso presso il centro faunistico del Casteller a Trento Sud assieme al noto 'M49-Papillon', l'orso autore di rocambolesche fughe.
La Lav, Lega anti vivisezione, sostiene che "l'ordine incredibilmente impartito ieri sera dal Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti è anche contro la volontà dei genitori di Andrea Papi" precisando che "Lav ha proposto da tempo per mamma orsa una concreta e sicura sistemazione alternativa a proprie spese in un rifugio all'estero, soluzione prospettata favorevolmente anche dal ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin e dall'Ispra".
La Lav Italia, che ha presentato un ricorso per bloccare urgentemente al Tar il nuovo ordine di Fugatti, ha lanciato un appello pubblico al leader della Lega, Matteo Salvini, affinchè intervenga sul suo massimo rappresentante trentino "anche alla luce del suo recente annuncio del deposito di una proposta di Legge per l'irrigidimento delle pene contro chi maltratta e uccide animali" Lav Italia chiede a Salvini "di riportare Fugatti alla ragione e di porre fine a questi propositi di vendetta nei confronti degli orsi, che hanno tanto il sapore di campagna pre-elettorale provinciale (elezioni il 22 ottobre, ndr) negli equilibri interni al centrodestra trentino".