"È arrivato il momento di mettere mano a progetti incompiuti dando un'accelerata al Corridoio Intermodale Roma-Latina con realizzazione della bretella Cisterna-Valmontone; il completamento della trasversale Orte-Civitavecchia e della Monti Lepini Latina-Frosinone; anche se non di competenza diretta della Regione Lazio, è necessario prevedere la cantierabilità della Pedemontana di Formia; è opportuno, inoltre, potenziare su tutto il territorio regionale un piano di mobilità sostenibile".
Lo ha spiegato all'AGI Cosmo Mitrano il neo presidente della VI Commissione Lavori pubblici infrastrutture, mobilità e trasporti del Consiglio regionale del Lazio. Mitrano, 53 anni di Forza Italia, già sindaco di Gaeta dal 2012 al 2022, è stato eletto presidente della VI commissione consiliare nella seduta del 30 marzo scorso, che ha designato vicepresidenti i consiglieri Michela Califano (Pd) e Micol Grasselli (FdI).
"Bisogna intervenire tempestivamente e concretamente sul servizio di trasporto pubblico per ridurre il disagio che quotidianamente vivono migliaia di pendolari che si spostano su tutto il territorio regionale - ha aggiunto Mitrano - il trasporto marittimo regionale rappresenta un altro tassello fondamentale dell'economia regionale. Un servizio indispensabile per i cittadini che risiedono sulle isole laziali e per i tantissimi turisti che frequentano l'arcipelago ponziano, tra le mete piu' apprezzate anche all'estero. È necessario, contestualmente, avviare un processo di ammodernamento e riqualificazione delle unita' navali che costituiscono la flotta della Laziomar. Non dobbiamo però rincorrere le emergenze ma pianificare e progettare quelle infrastrutture finalizzate a migliorare i trasporti, offrendo servizi idonei ai cittadini".
Ritiene che ci siano possibilità che si realizzino entro la fine della XII legislatura la Orte-Civitavecchia e la Roma-Latina?
Abbiamo tanto da fare e dobbiamo assolutamente recuperare il tempo perso per rimettere in carreggiata la nostra regione. La Sanità al primo posto ma anche Infrastrutture, Mobilità e Rifiuti sono le priorità che il Presidente della Regione Lazio Rocca ha ribadito anche nel discorso di insediamento. L'intenzione è quella di accelerare le opere dove già sono state stanziate risorse importanti, come la Orte-Civitavecchia, i cui lavori nel tratto da Monte Romano a Tarquinia si apprestano a partire. Per quanto riguarda la Roma-Latina, come annunciato nei giorni scorsi dall'assessore regionale ai Lavori pubblici Manuela Rinaldi, è stata avviata la procedura di gara dell'appalto integrato per la realizzazione del nuovo asse viario di collegamento tra la strada provinciale Ariana e la strada provinciale Artena-Cori, parte del sistema delle opere complementari alla Roma-Latina. L'asse viario rientra nel progetto della Tangenziale di Artena-Lariano-Cori, compreso nel Sistema Intermodale Integrato Pontino Roma-Latina/Cisterna-Valmontone, e consentirà la connessione delle zone artigianali di Artena e di Cori, che si trovano lungo l'attuale provinciale, con la futura Cisterna-Valmontone e con la A1. Pertanto sono fiducioso e convinto che ci sono i presupposti per la realizzazione entro la fine della legislatura di infrastrutture ormai indispensabili per lo sviluppo economico della nostra regione.
Quali le misure che potranno essere studiate per agevolare gli spostamenti dei pendolari della nostra regione?
Dobbiamo garantire servizi efficienti per tutti coloro che per motivi di lavoro o studio, quotidianamente, utilizzano i mezzi pubblici per gli spostamenti. Ogni giorno migliaia di pendolari hanno a che fare con corse perse, mezzi fatiscenti, ritardi nelle corse e sovraffollamento. Bisogna quindi intervenire sugli aspetti più gestionali, strutturali ed organizzativi ma dal mio punto di vista è altrettanto importante e necessario implementare le agevolazioni tariffarie attraverso il bonus dei trasporti, a beneficio in particolar modo delle fasce sociali più deboli e degli studenti, per consentire e garantire a tutti di poter utilizzare i mezzi del trasporto pubblico per gli spostamenti.
Come imposterà i lavori della commissione da lei presieduta?
Già nel corso della prima seduta della commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, ho avuto conferma che ci sono i presupposti per poter lavorare bene in un clima di proficua collaborazione. Abbiamo individuato una serie di punti che analizzeremo ed approfondiremo col Presidente Rocca e gli assessori di riferimento. L'impegno è quello di lavorare in sinergia, in un clima costruttivo e improntato sul confronto e il dialogo. Sarà una commissione che punterà sulla capacità di saper analizzare e fare sintesi per agire in tempi certi affinché il nostro operato sia il più efficace ed efficiente. Le sfide che abbiamo davanti sono importanti ed impegnative. Abbiamo il compito e anche l'obbligo morale di programmare e pianificare guardando lontano per fornire risposte concrete che sono attese da troppo tempo. Lo dobbiamo per i nostri cittadini che anche in materia di lavori pubblici, infrastrutture, mobilità e trasporti ci chiedono di agire con provvedimenti concreti per dare nuovo impulso al nuovo esecutivo regionale.