AGI - Per la Provincia Autonoma di Trento sul tema degli orsi la settimana che ormai volge al termine è stata ricca di colpi di scena ma soprattutto difficile. Le due ordinanze che prevedono l'abbattimento di due orsi firmate dal governatore Maurizio Fugatti sono state entrambe sospese dalla sezione unica del Tribunale amministrativo di Trento.
Per il momento nessuna uccisione di 'Jj4' e di 'Mj5'
Per il momento niente uccisione nei confronti dell'orsa 'Jj4', l'esemplare che il 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Sole aveva aggredito e ferito mortalmente il runner Andrea Papi di 26 anni, e nessuna morte certa nemmeno per l'orso 'Mj5', l'animale che alle 8 del mattino del 5 marzo aveva attaccato e ferito a testa e braccio Alessandro Cicolini 39 anni (fratello del sindaco di Rabbi) durante un'escursione assieme al suo cane nella zona di malga Mandriole in Val di Rabbi.
Seppur l'abbattimento sia previsto dal piano Pacobace, il 'Piano d'Azione interregionale per la conservazione dell'Orso bruno delle Alpi Centro-orientale', nelle ultime ore sia l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) che il Ministero dell'Ambiente si sono espressi a favore di trasferire gli orsi considerati 'problematicì e non di ucciderli.
La Lav vorrebbe trasferirli uno in Germania e l'altro in Giordania
La Lav ha già individuato almeno due santuari (enormi zone off-limits all'uomo dove gli animali sono in liberà), uno in Germania e l'altro in Giordania, dove i due orsi potrebbero essere trasferiti. Martedì scorso, a poche ore dalla cattura di 'Jj4', la Provincia Autonoma di Trento tramite il suo presidente e i forestali, avevano già spiegato i metodi di uccisione del plantigrado.
Secondo i forestali la procedura sarebbe stata l'eutanasia. Poche ore dopo il Tar di Trento, accogliendo il ricorso della Lav Italia, ha sospeso l'ordinanza di abbattimento dell'esemplare fino all'udienza dell'11 maggio richiedendo alle parti interessate ulteriore documentazione su 'Jj4'.
Rafforzata la vigilanza delle forze dell'ordine al centro di Casteller
Con gli animalisti e ambientalisti a puntare il dito contro le scelte di Fugatti e pronti a manifestazioni di piazza su larga scala, la vigilanza delle forze dell'ordine presso il centro faunistico del Casteller a Trento Sud è stata rafforzata. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 19, il governatore trentino ha firmato l'ordinanza di cattura e abbattimento nei confronti di 'Mj5'.
A ricorrere anche la Lega Antivivisezionista che oggi si è vista accogliere il ricorso dal Tar. Il Tribunale amministrativo ha sospeso l'abbattimento ma non la cattura. La Lav chiede, invece, che il Tar valuti di annullare la definizione di 'pericolosità' del plantigrado. Se 'Mj5' verrà catturato, il centro faunistico del Casteller arriverebbe a ospitare il numero massimo della capienza di orsi: infatti, sono già rinchiusi 'M49' e 'Jj4'.