AGI - Giornata complicata per chi oggi viaggia in treno per il deragliamento del carro di un treno merci nella stazione di Firenze Castello, una stazione nella zona nord della città. L'obiettivo è ripristinare la circolazione entro il primo pomeriggio. Lo comunica in una nota il Mit spiegando che il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, "sta seguendo con la massima attenzione la vicenda, anche per evitare che in futuro ricapitino situazioni simili".
Intanto dalle 12 è ripresa la circolazione sulla linea Alta Velocità Firenze-Bologna e prosegue l’intervento di ripristino dei tecnici di Rfi per garantire la piena operatività anche della linea convenzionale, ancora interrotta, dove transitano i treni regionali, Intercity e merci.
L'odissea per i viaggiatori sul 'ferro' non è tuttavia ancora finita. Caos nelle stazioni e ritardi dei convogli in diverse stazioni dal nord al sud del Paese.
Ecco in sintesi la mattinata di 'passione' che ha caratterizzato il trasporto ferroviario dopo il deragliamento del treno merci.
Ritardi e cancellazioni su asse Nord-Sud
Ritardi e cancellazioni si sono registrati nei servizi dell'Alta velocità sulla linea regionale Firenze-Prato-Viareggio. Disagi per gli utenti in diverse stazioni ferroviarie.
A Firenze Smn bus sostitutivi per pendolari
Alla stazione di Firenze Santa Maria Novella per i viaggiatori regionali della Toscana le Ferrovie hanno messo a disposizione dei bus sostitutivi in seguito al blocco della circolazione. A supporto di Ferrovie anche Autolinee Toscane ha intensificato il servizio di bus della linea tra Prato e Firenze. Su richiesta e in accordo con Trenitalia e Regione Toscana, Autolinee Toscane si è attivata e dalle 9 ha messo in campo 5 nuove corse in partenza dalla Stazione di Prato, intensificando il servizio della linea Prato-Firenze.
Si tratta di corse aggiuntive alla linea già esistente. Faranno il percorso più breve, passando da Prato Est, autostrada A1, Via Baracca e termina a Vittorio Veneto. In questa occasione i viaggiatori potranno utilizzare il servizio bus aggiuntivo anche con il biglietto o l'abbonamento del treno.
Intensificato anche il servizio di Firenze extraurbano, con alcune linee potenziate in direzione Prato, e la linea Montecatini - Firenze, che questa mattina ha garantito alcune corse supplementari.
Traffico regolare lungo la linea Tirrenica
È regolare il traffico ferroviario ligure dopo l'incidente di questa notte. Molti viaggiatori, che avrebbero dovuto raggiungere Roma partendo da Torino o da Milano, hanno preso il treno per Genova. Da li', lungo la linea Tirrenica, potranno proseguire verso Pisa e Roma con tempi però diversi perché la tratta da percorrere è più lunga.
Probabile rottura asse di un carro
Potrebbe essere stato la rottura di un asse di un carro a provocare il deragliamento. È una delle prime ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori. Secondo quanto si apprende questo avrebbe portato alla successiva inclinazione del convoglio. Fonti investigative escludono che l'incidente possa essere avvenuto per un sabotaggio.
Abbattuti pali alimentazione elettrica
L'incidente ha provocato l'abbattimento di alcuni elementi dell'infrastruttura ferroviaria, tra cui alcuni pali e tralicci che sorreggono i cavi che erogano l'alimentazione elettrica ai treni. Sempre nell'area Fiorentina alcuni giorni fa si era registrato un tamponamento fra treni merci con due feriti lievi, i macchinisti.
Il convoglio non trasportava prodotti nocivi
Il treno è di una società privata che trasportava alcuni container con un carico di frutta, sassi minerali e saponi, nessun prodotto non pericolosi. Prima di ripristinare la linea ferroviaria una gru dovrà risollevare il convoglio sviato, cioè uscito dai binari, per cause che dovranno essere accertate.
Ripartito Intercity con centinaia passeggeri
Il treno Intercity Milano-Salerno, rimasto fermo per ore con centinaia di passeggeri a bordo a seguito dell'assenza di alimentazione, è ripartito da alcuni minuti Secondo quanto si apprende, l'Intercity, che si è dovuto fermare nella piccola stazione di Zambra, vicino a Sesto Fiorentino e non è stato coinvolto nell'incidente.
Unione consumatori: "indennizzare 100% prezzo biglietto"
"Un caos inaccettabile. Un deragliamento di un carro merci a Firenze non può ancora provocare ritardi così alti da Napoli a Milano dopo così tante ore dall'incidente. Chiediamo che tutti i passeggeri coinvolti siano risarciti con un indennizzo pari al 100% del prezzo del biglietto da corrispondere in modo automatico e in contanti". Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.
E insiste: "Non possiamo accettare la mera applicazione di quanto prevede il Regolamento europeo in materia. Una miseria pari 25% del prezzo del biglietto in caso di ritardo compreso tra 60 e 119 minuti e del 50% del prezzo del biglietto in caso di ritardo pari o superiore a 120 minuti, oltre alla possibilità di scegliere tra ottenere il rimborso del biglietto, proseguire il viaggio o seguire un itinerario alternativo", conclude Dona.