AGI - Torna il Salone del Mobile, dal 18 al 23 aprile alla Fiera di Rho, nella sua versione originale, quella pre-pandemia: nel mese di aprile, come da tradizione, e con i visitatori cinesi in pole position.
E per celebrare questa che si prefigura già come un'edizione da record, al taglio del nastro arriva il presidente del Consiglio Giorgia Meloni "a rimarcare l'importanza del Salone del Mobile per il Paese", ha osservato la presidente della manifestazione, Maria Porro, confermando ufficialmente la notizia della presenza della premier, che era nell'aria. D'altra parte non è la prima volta che Meloni visita la fiera: è stata presente sia nel 2022, sia al Supersalone nel 2021. Il giorno prima, il lunedì 17 invece sarà la seconda carica dello Stato, il presidente Ignazio La Russa, a partecipare all'evento annuale, per mille invitati, che da il via alla Settimana, al Teatro alla Scala di Milano.
Il Salone 2023, vanterà anche la presenza di una regina. "Riceveremo anche Maxima di Olanda, martedì all'inaugurazione" ha annunciato la fondatrice del salone Satellite Marva Griffin. E una carrellata di ministri, durante i sei gironi della fiera. Tra questi il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, del turismo Daniela Santanché, dell'istruzione e merito Giuseppe Valditara, dell'ambiente Gilberto Pichetto Fratin, delle imprese e Made in Italy Adolfo Urso, degli Esteri Antonio Tajani, e dell'Università e ricerca Anna Maria Bernini. Folta la presenza delle istituzioni e foltissima quella dei visitatori.
A una settimana dall'avvio della kermesse internazionale del design, la prevendita dei biglietti si attesta a un "più 25 per cento rispetto al 2022, a parità di periodo", è intervenuto il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin. Aumentano i visitatori e crescono anche gli espositori esteri, "sono il 34%, con una percentuale che aumenta", come ha detto Porro, un risultato dovuto anche alla fine delle restrizioni Covid.
E proprio i cinesi che negli ultimi anni sono mancati a causa delle regole anti contagio, adesso hanno "scalato la classifica" delle presenze aggiudicandosi lo scettro dei più numerosi alla kermesse del design. "Abbiamo l'Italia al primo posto, seguita da Cina, poi Brasile, e Stati Uniti. E ancora Germania, Francia e Svizzera. Poi Corea del Sud, Spagna e Regno Unito" spiega Porro. Da segnalare anche un aumento dei visitatori indiani che raggiungono la 16 esima posizione. Mentre i russi scivolano alla 19 esima.