AGI - Hanno preso il via a Matera i lavori di riqualificazione e manutenzione dei rioni Sassi. Una tipologia di intervento particolarmente atteso, che mancava negli antichi rioni da diversi anni. Lo annunciano il sindaco Domenico Bennardi e l'assessore ai Sassi, Tiziana D'Oppido.
Si va dal ripristino di tutte le fontanelle, alla copertura delle cisterne, alla riparazione dei parapetti dissestati, recinzioni divelte, basole rotte, infiltrazioni da riparare, rampette da rimuovere, caditoie e tombini da ripulire, lastre da bocciardare, ringhiere da sostituire, scale e piloni pericolanti da consolidare, pulizia di graffiti, murales e scritte sul tufo, lavori di pulizia straordinaria e persino cavi aerei da interrare.
Le prime operazioni
Intanto sono partiti i primi lavori urgenti finalizzati alla messa in sicurezza, a cui seguiranno quelli per il ripristino del decoro e della bellezza nei rioni di tufo. Sono lavori di:
- Restauro e consisteranno nella rimozione delle rampe e dei massetti cementizi posticci, nella rimozione e ricollocamento delle chiancarelle dove sono presenti avvallamenti con realizzazione di un sottostante massetto impermeabilizzato;
- Ripristino e messa in sicurezza dei parapetti, delle murature, delle ringhiere, dei coronamenti e dei pozzetti dei sottoservizi a rete;
- Eradicazione e bonifica degli apparati radicali infestanti.
Le perizie sono state predisposte dall'ufficio tecnico comunale, per un importo iniziale complessivo di 128.500 euro di fondi comunali, a cui seguiranno subito altri capitoli di investimento, per un totale provvisorio di circa 300 mila euro.La durata dei lavori iniziali è stabilita in 90 giorni, la direzione e le funzioni esecutive saranno svolte dai tecnici comunali.
"Dopo l'istituzione di capitoli di bilancio dedicati ai Sassi, realizzata dal mio assessorato nel luglio 2021 da cui ricavare economie di spesa da destinare ai rioni di tufo - spiega l'assessore D'Oppido - abbiamo lavorato con l'ufficio Sassi, operativo nonostante sia costituito ormai da un organico di due terzi inferiore a quanto previsto per legge, alla predisposizione di un Piano di programmazione per riqualificazione e manutenzioni che non ha precedenti e porterà al ripristino di una serie di danni, causati dal tempo e dall'uomo".
Un lavoro "che proseguirà nei mesi, quindi invito i cittadini residenti e le associazioni di categoria, a continuare a inviarci segnalazioni sulle aree dove si rendono necessari interventi anche puntuali. Ringrazio i tecnici e gli uffici per il grande lavoro fatto. Vogliamo ridurre fino ad azzerare l'effetto del degrado nell'area urbana di maggior interesse per i cittadini materani e i turisti, i Sassi, che sono il cuore pulsante e il maggiore attrattore della città".