AGI - Mancano poche settimane all'apertura della stagione balneare, ma Roma Capitale è ancora senza bagnini e la gara per l'affidamento delle sei spiagge libere di Ostia è ancora in alto mare. Si' perchè l'affidamento come si legge nella determina dovrebbe partire il 1 maggio e concludersi il 30 settembre, ma la scadenza per le offerte è fissata al 24 aprile.
Impossibile quindi che le spiagge tornate in mano all'amministrazione dopo sequestri ai clan della zona, siano pronte per l'avvio della stagione. In particolare, si tratta di sei arenili nel tratto urbano di Ostia, per cui viene richiesto servizio di assistenza e salvataggio (con 3 bagnini in turnazione dalle 9 alle 19), servizi igienici, servizi di pulizia delle aree e accessibilità garantita ai disabili.
Dal canto suo Roma Capitale metterà a disposizione delle postazioni di salvataggio: un binocolo, un paio di pinne, un salvagente tipo Baywatch con annessa sagola galleggiante, una sagola di salvataggio di tipo galleggiante di 200 metri munita all'estremità di cintura o bretelle, un ombrellone di colore rosso recante la scritta "salvataggio" a lettere di colore bianco, un pattino o un altro natante a remi adibito in via esclusiva al servizio di salvamento con scafo dipinto di rosso e recante la scritta "salvataggio" a lettere bianche nonchè l'indicazione del numero della postazione o della località sede della struttura balneare è il nome della stessa, un salvagente anulare di tipo approvato per il diporto nautico, un VHF portatile di tipo marino, un defibrillatore automatico (DAE), una tavola Rescue Sup e una sedia job. Materiale che andrà custodito e restituito alla fine dell'affidamento.
Nelle spiagge Spqr e Bianca sul Lungomare Amerigo Vespucci, Verde e Gialla sul Lungomare Paolo Toscanelli, Grigia sul Lungomare Duilio, e l'arenile sito tra il primo pennello e lo stabilimento balneare "Anema e Core" sul lungomare degli Abruzzi, gli affidatari sono chiamati anche a garantire l'accesso ai servizi igienici durante l'arco della giornata. Per quanto riguarda i bagnini invece il comune ha proceduto a marzo con una gara suddivisa in due lotti, il primo per le spiagge di Ostia e il secondo per gli arenili di Castel Porziano per un importo complessivo di 790.602 euro.
Per Ostia la gara è andata deserta, mentre per il lotto due sono state presentate due offerte, con l'esclusione di un soggetto per documentazione incompleta. Ora la speranza è che il vulnus venga colmato con la gara in corso per "l'affidamento dei servizi connessi alla balneazione" dove appunto sono richiesti anche i servizi di salvataggio. Ma come detto, bisognerà aspettare il 25 aprile per la chiusura della gara e poi altri giorni, per l'apertura delle buste e la valutazione delle offerte.
"Il primo maggio inizia la stagione e non credo che il mare di Roma possa stare senza bagnini" denuncia all'AGI il consigliere capitolino del Movimento 5 stelle, Paolo Ferrara, con un passato da consigliere municipale sul litorale "è un provvedimento serio, visti gli incidenti dell'anno scorso in cui è morta anche una persona nelle spiagge libere di Ostia".